È un Messina alla ricerca del proprio equilibrio visto che la gara contro il Potenza avvia un ciclo di gare che vedrà quattro impegni casalinghi sui sei restanti prima della sosta natalizia. Il primo obiettivo è quello di mettere fieno in cascina per lasciare le ultime posizioni di classifica, come afferma mister Gaetano Auteri nella consueta conferenza della vigilia, in questo caso prima del match di domani contro il Potenza: “Durante ogni gara noi possiamo prendere il sopravvento così come i nostri avversari. A Pescara abbiamo fatto bene, contro un avversario molto forte, anche domani ci troveremo davanti un Potenza che, pur non essendo al livello del Pescara, ha molte qualità importanti. Noi stiamo bene e dobbiamo essere martellanti domani in campo ci avviciniamo ad un momento del campionato molto importanti per indirizzarci, nel prossimo futuro, su un percorso migliore rispetto a quello che stiamo facendo. Non è determinante, ma, prima della sosta, dobbiamo raccogliere risultati.  Bisogna individuare le caratteristiche degli avversari, lavorare sui nostri difetti e, considerando che ancora il campionato è lungo, non siamo ad una sfida diretta da playout, però ci serve tantissimo vincere, senza fare calcoli, mettendoci la massima determinazione possibile. Ogni singola partita determina la classifica, noi vogliamo migliorare e, quindi, ci tocca vincere.”

Auteri spiega poi perché ha mischiato le carte dal punto di vista tattico a Pescara, mettendo anche alcuni calciatori adattati in ruoli non loro: “Il Pescara ha fatto tanti gol giocando in contropiede e dovevamo evitare di presentarci con i nostri tre difensori a sfidare in campo aperto i loro attaccanti, soprattutto Cuppone. E’ capitato solo una volta e la stavamo pagando. In ogni cosa, noi siamo molto duttili, ci difendiamo e attacchiamo con grande duttilità, grazie ad elementi bravi a farlo, come Fazzi, Konate, Fiorani. Non sono questi i nostri problemi, perché creiamo tanti presupposti per essere pericolosi ma poi sbagliamo l’ultima scelta, a volte nemmeno approfittando degli errori altrui. È capitato anche a Pescara, questo è un difetto che paghiamo in classifica, ma, per il resto, siamo in salute.”

L’allenatore biancoscudato aggiorna anche sui due elementi in prova da tempo, sul cui tesseramento, però, non dà notizie incoraggianti: “Antei per qualità ed esperienza sarebbe molto utile, si è integrato benissimo nello spogliatoio, ma non è facile avere una valutazione da un punto di vista fisico che rassicuri lui e noi sulle sue condizioni generali, in riferimento al resto della stagione. ‘Ngombo è con noi da qualche giorno, ma sembra ci siano problemi di tesseramento, intanto incombe il campionato, le partite si susseguono e tutte queste teorie di chi viene a farsi vedere contano poco, contributo immediato non ne possono dare; quindi, ci affidiamo alla squadra visto che sta bene, mentalmente è bene orientata, fisicamente siamo in grado di fare un calcio intenso. C’è tempo sia per costruire una classifica migliore che per recuperare in caso di qualche risultato negativo. Servirebbe, però, l’aiuto di tutti, la partecipazione del pubblico, perché questo è il momento in cui dovrebbe prevalere la passione, mettendo da parte qualche ruggine o il risentimento e mi piacerebbe vedere più gente allo stadio a sostenere questi ragazzi.”

Mister Auteri risponde poi sul prossimo avversario e sul collega che sarà domani sulla panchina del Potenza: “Raffaele è un ottimo tecnico che ha fatto molto bene in serie C durante la sua carriera si ritrova in un ambiente come quello di Potenza nel quale ha raggiunto il massimo e conosce bene. Il nostro avversario di domani sta molto bene in campo, è una squadra che prende pochi rischi, cercando di ripartire con giocatori pericolosi in attacco come Caturano o Emmausso ed altri di esperienza, da Laribi a Steffè , a noi tocca fare una partita intensa prendendo il controllo del gioco, mettendola sui ritmi, poi ogni gara fa storia a sé, ma il nostro atteggiamento deve essere quello.”

Le previsioni meteo danno pioggia e, quindi, il terreno del S.Filippo sarà molto pesante, influendo anche sulle scelte di Auteri per gli uomini da mettere nella formazione iniziale: “Serviranno elementi con molta forza nelle gambe quindi sceglierò anche sulla base di questo, utilizzando chi sarà nella migliore condizione, fermo restando che tutti saranno coinvolti, i cambi saranno altrettanto importanti. Ma, da questo punto di vista, sono fiducioso, perché il nostro è un gruppo molto coeso, stanno bene insieme e si impegnano al massimo per la causa, in campo e fuori dal campo.”

Infine, Auteri chiarisce il concetto di poca risolutezza nelle scelte che ha impedito al Messina di concretizzare le chance costruite in ogni impegno di campionato fin qui disputato: “Siamo migliorati anche in questo, ma non ci sono mezzi per allenare il singolo calciatore su un problema di questo tipo, è un fatto di cognizione, di orientamento e capacità coordinative. Capita anche alle altre squadre, preciso, perché poi è l’esperienza a portarti verso la scelta migliore, l’importante è costruire, poi ci sono partite come quelle di domenica in cui vanifichi e altre in cui abbiamo dimostrato di potere essere concreti. Speriamo di farlo anche domani, perché è troppo importante portare a casa il risultato”

Assente solo l’infortunato Camilleri, che dovrebbe tornare in campo dopo la sosta invernale. questi i 21 convocati per l’impegno di domani alle 14.30 al “Franco Scoglio”:

PORTIERI: 1. Riccardo Daga; 22. Michal Lewandowski.

DIFENSORI: 5. Gabriele Berto; 15. Manuel Ferrini; 17. Giuseppe Filì; 19. Antony Angileri; 23. Daniele Trasciani; 26. Nicolò Fazzi.

CENTROCAMPISTI: 4. Roberto Marino; 6. Lamine Fofana; 14. Amara Konate; 27. Leandro Versienti; 28. Marco Fiorani; 75. Andrea Mallamo.

ATTACCANTI: 7. Paolo Grillo; 8. Carmine Iannone; 9. Diego Zuppel; 10. Ibourahima Balde; 11. Davis Curiale; 20. Lorenzo Catania; 70. Paolo Napoletano.

Probabile formazione: Lewandowski; Berto, Trasciani, Angileri; Konate, Marino, Fiorani, Fazzi; Iannone, Balde, Catania.

Sezione: Acr Messina / Data: Sab 19 novembre 2022 alle 18:10
Autore: Davide Mangiapane / Twitter: @davidemangiapa
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