Mattinata trascorsa senza un segnale ufficiale da parte dell’Acr Messina, dopo che, alla mezzanotte di ieri, è scaduto il termine dato dal presidente Pietro Sciotto a chi avesse intenzione di acquisire la società giallorossa ad un euro, accollandosi, ovviamente, tutte le pendenze correnti ed occupandosi della pratica di iscrizione al campionato di serie C 2022-23, inclusa la fidejussione a garanzia degli stipendi dei calciatori.

Intorno a mezzogiorno, però, una nota ha raggiunto, con i mezzi della rete (e-mail, messaggi su whatsapp, messanger o social) le redazioni dei media locali.

Nessuna carta intestata, ma solo un paio di nomi, ad annunciare l’invio, nella giornata di domenica 12 giugno, di una pec con la manifestazione di interesse all’acquisto del Messina e la richiesta della dovuta documentazione per l’analisi della stessa ai fini di una conclusione della trattativa “nel migliore di modi e nel più breve tempo possibile”.

Si parla di 5 industriali, provenienti da Nord-Est, Centro e Sud Italia, con esperienze nel mondo del calcio, “anche nella massima serie”, con interessi nella “logistica, food, arredamento e servizi”.

Questa “equipe industriale” ha individuato in “Lombardo e Darone” le persone che dovranno occuparsi di verificare e concludere i termini della trattativa, preannunciando l’elaborazione di un “progetto Sportivo a lungo termine con al centro un ex glorioso giocatore della Serie A”.

Dopo un riconoscimento di quanto fatto fino ad oggi dal Presidente Sciotto e di “quanto potrà ancora dare” all’ Acr Messina, la nota afferma che con “l’appoggio della Nuova Amministrazione Comunale e con l’aiuto e la passione che la città di Messina ha sempre dimostrato per il calcio, possiamo gioire tutti insieme per la Città”.

In calce, un “Forza Acr Messina” in giallorosso e i nomi in corsivo di M. Lombardo e S. Darone. Si potrebbe trattare, ma il condizionale è quanto mai d’obbligo, di Massimo Lombardo e Stefano Darone, entrambi coinvolti nella Cordenonese, club dilettantistico (2^ categoria) friulano di cui il primo è vicepresidente, mentre il secondo ha ricoperto, fino a marzo 2021, il ruolo di responsabile del settore giovanile. Darone avrebbe ancora dei ruoli nel settore giovanile dell’Udinese, oltre ad un impegno lavorativo nel campo delle assicurazioni, mentre Lombardo si sarebbe occupato di comunicazione e pubblicità.

In attesa di conferme sui nomi, ma soprattutto di conoscere se hanno avuto sviluppi concreti le voci su ulteriori comunicazioni pervenute allo studio Delia o direttamente al presidente Sciotto da parte di altri gruppi o singoli interessati a fare calcio nella nostra città, i tifosi messinesi sperano che le prossime ore portino finalmente a superare lo stallo e pensare esclusivamente all’iscrizione ed alla programmazione della prossima stagione agonistica. Tergiversare o perdere tempo, inizia a diventare delittuoso.

Sezione: Acr Messina / Data: Lun 13 giugno 2022 alle 15:30
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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