Un fulmine in un mare di nubi, arriva a conclusione del pomeriggio di oggi: Pietro Lo Monaco conclude la sua collaborazione con il Messina, in vero mai ufficializzata. 

Nel testo del comunicato, forse, si può cercare di interpretare, leggendo tra le righe, cosa succederà adesso nella società del Presidente Sciotto:

“Gentilissimi operatori dell’informazione, 
in data odierna si conclude il mio rapporto di collaborazione con l’ACR Messina. 
La suddetta decisione è maturata a causa del venir meno del rapporto di fiducia che mi legava al Presidente Pietro Sciotto il quale, da oggi, potrà nominare un nuovo collaboratore per delineare le strategie future della Società. 
Nelle more di quanto sopra, ho reso noto al Presidente la mia disponibilità ad adempiere agli atti correnti senza il percepimento di alcun emolumento. 
Ringraziando per l’opportunità concessa auguro un buon lavoro a tutte le componenti societarie nella certezza che profonderanno il massimo impegno affinché venga raggiunto l’obiettivo sportivo prefissato per questa stagione calcistica. 
Cordiali saluti Pietro Lo Monaco”.

Adesso, la palla, è il caso di dirlo, passa alla proprietà, con Pietro Sciotto che, evidentemente, ha dato seguito allo sfogo di domenica scorsa sugli spalti del "Franco Scoglio" al momento in cui era stato decretato il rigore a favore dell'Andria che ribaltava il vantaggio iniziale dei biancoscudati.
Lunedì pomeriggio vi era stato un incontro tra Sciotto e Pietro Lo Monaco, legati da una amicizia di almeno trent'anni, durante il quale il patron aveva dato al suo più stretto collaboratore, di fatto direttore generale da luglio scorso, il mandato di incontrare l'allenatore Ezio Capuano e trovare una soluzione alla profonda crisi tecnica. Nel pomeriggio di due giorni fa, la decisione di confermare la guida tecnica, almeno fino alla trasferta di domenica a Taranto.Alcune voci riportavano di un incontro informale tra Lo Monaco e i rappresentanti dei tifosi organizzati la scorsa settimana al "Celeste", non confermato, durante il quale l'ex ad del Catania aveva chiarito alcuni termini della situazione attuale e del prossimo futuro. 
Nessuna comunicazione in merito ad altre figure chiave dell'organigramma, tutte legate strettamente a Pietro Lo Monaco, dal direttore sportivo Argurio al segretario Failla, al figlio Vincenzo Lo Monaco, fino ai responsabili di sicurezza e logistica.
La "disponibilità ad adempiere agli atti correnti" potrebbe significare che, comunque, la struttura resta in moto e queste dimissioni serviranno solo a evitare frizioni troppo burrascose, ma, conoscendo il piglio e il carattere del presidente Sciotto, non sono da escludere ulteriori sorprese.

Sezione: Acr Messina / Data: Mer 01 dicembre 2021 alle 18:40
Autore: Davide Mangiapane / Twitter: @davidemangiapa
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