Separazione in casa Messina: lascia dopo appena pochi mesi l'addetto stampa Giuseppe Praticò, che si è dimesso nelle scorse ore “per intervenute problematiche logistiche da parte dello stesso”. Addio accettato dal club: “La società ringrazia il signor Praticò per l’opera diligentemente svolta nel suo breve periodo di permanenza e gli augura le migliori fortune sportive”. Nelle prossime ore sarà comunicato il sostituto, non si escludono “cavalli di ritorno” anche in questo caso, ma sono due-tre le ipotesi al vaglio del club.

Intanto oggi la squadra dovrebbe tornare ad allenarsi al “Celeste”, per la felicità del tecnico Sasà Sullo che ha più volte ribadito nelle scorse settimane l'importanza di tale passaggio, sia per ragioni logistiche e pratiche legate al fondo diverso dal sintetico dell'Annunziata, ma anche per un'ovvia questione d'immagine e tradizione. Dopo la prima vittoria stagionale di domenica, l'umore del gruppo è buono mentre sullo sfondo restano alcuni strascichi extra-calcistici, legati al rapporto con Comune che come detto sta comunque cercando di mettere in condizione il Messina di poter ben figurare tra i professionisti.

La questione degli esosi parcheggi gestiti da Atm potrebbe essere rivista, soprattutto in rapporto alle tariffe. Vedremo cosa accadrà nella prossima gara interna, il turno infrasettimanale contro il Bari. “Inaudito, inaccettabile, vergognoso e profondamente ingiusto - così ha definito la vicenda il consigliere del M5S, Andrea Argento -. Se da un lato la decisione di far pagare i parcheggi dello stadio ai tifosi arriva all'improvviso e senza preavviso, dall'altro non sorprende vista la cronica scarsa attenzione verso le necessità e difficoltà degli sportivi messinesi, degli appassionati e dei tifosi. Non bastavano le vane promesse ed un derby giocato a Vibo. Ma é sempre la stessa storia: ci si serve dello sport, in questo caso per incassare, invece di servirlo ed offrire servizi. Questa storia deve finire ed ancora una volta farò ciò che mi é possibile fare per combattere questa vergogna”. Palazzo Zanca, intanto, starebbe ragionando anche sul pieno recupero della capienza del “Franco Scoglio”, innalzandola da 6.900 attraverso la riapertura degli altri settori, Curva Nord e Gradinata, per i quali però servono cospicui interventi.

Sezione: Acr Messina / Data: Mar 21 settembre 2021 alle 10:38
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
vedi letture
Print