È la classica fiducia a tempo. Il Messina ha deciso di continuare con Ezio Capuano in panchina anche dopo la sconfitta interna contro la Fidelis Andria, ma fino alla trasferta sul campo del Taranto. Il confronto interno alla società giallorosso ha portato a questa decisione che, almeno al momento, salva la panchina del tecnico confermato nonostante i quattro ko consecutivi e il preoccupante penultimo posto.

Il Messina ha così evitato, o rimandato, un nuovo scossone, che passerebbe da un eventuale ritorno di Sasà Sullo alla scelta del terzo allenatore stagionale. Cerca compattezza quindi la società biancoscudata, chiamata in settimana a stringersi attorno a un gruppo sempre più in difficoltà, colpito duramente nel morale dagli ultimi risultati negativi. A Taranto domenica (ore 17.30), ci saranno anche Carillo e Fofana che hanno scontato il turno di squalifica, ma resta l’emergenza sulle fasce: Morelli, con ogni probabilità, sarà ancora assente, dopo i postumi e i nuovi accertamenti post-Covid, mentre a sinistra Sarzi Puttini e Goncalves si rivedranno solo nel 2022. Dopo il match contro la Fidelis Andria, non è da escludere anche un cambio dal punto di vista tattico.

I giallorossi affronteranno un Taranto che, nel posticipo della sedicesima giornata, è stato sconfitto 3-2 in casa della Juve Stabia. Campani sul doppio vantaggio al 45’ con la punizione di Bentivegna all’11’ e la girata di Stoppa, con l’aiuto della deviazione di Benassai, al 33’. I pugliesi accorciano al 49’ con il colpo di testa di Giovinco, ma dopo solo 40” Stoppa firma la doppietta personale. All’86’ ancora Giovinco va a segno dal dischetto, ma non basta per evitare una nuova sconfitta esterna, la quinta in otto giornate, ma tra le mura amiche dello “Iacovone” i rossoblù vanno su ben altri ritmi.

Sezione: Acr Messina / Data: Mar 30 novembre 2021 alle 12:06
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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