Non c’è ancora traccia del nuovo Messina, ma sullo sfondo resta aperta la partita dei conti legati allo stadio “Franco Scoglio”. Il vicepresidente supplente del Consiglio comunale, Giandomenico La Fauci (Ora Sicilia), ha presentato una richiesta di accesso agli atti per fare chiarezza su tutti i rapporti economici tra l’Acr e il Comune dal 2018 a oggi.

L’obiettivo è avere un quadro completo di contratti e convenzioni per l’uso dell’impianto, prospetti delle somme dovute e dei pagamenti realmente effettuati, eventuali solleciti e procedure di recupero crediti. Sotto la lente finisce anche la TARI: chiesti i documenti relativi alle denunce presentate, agli importi annuali, ai versamenti già effettuati e ai crediti ancora da riscuotere.

Nel dettaglio, l’istanza include anche le spese per utenze e servizi di pulizia, oltre ad eventuali opere compensative realizzate dal club. "Non si tratta di accanimento verso una società - chiarisce La Fauci - ma di un doveroso controllo sull’applicazione di criteri trasparenti e uniformi nella gestione dei beni pubblici. Se esistono crediti non riscossi, l’amministrazione deve spiegare quali azioni abbia intrapreso per tutelarli".

Sezione: Acr Messina / Data: Gio 14 agosto 2025 alle 13:05
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
vedi letture
Print