Messina, rivoluzione completata: tre colpi last minute per la salvezza

Il Messina chiude il mercato invernale con il botto, completando un’autentica rivoluzione dell’organico grazie all’operato instancabile del direttore sportivo Domenico Roma. L’ultimo giorno di trattative ha portato in giallorosso tre nuovi rinforzi di spessore: il portiere Gabriel Meli, il terzino sinistro Kevin Haveri e il difensore centrale Jacopo Gelli. Operazioni che certificano la volontà del club di lottare con determinazione per conquistare la salvezza in un campionato che, fino a poche settimane fa, sembrava segnato da una rosa inadeguata alla categoria.

I nuovi acquisti
Gabriel Meli, classe 1999, arriva dal Taranto per offrire un’alternativa di esperienza e qualità tra i pali a Krapikas, titolare certificato e corteggiato a lungo dal Trapani. Portiere reattivo e di personalità, cresciuto nelle giovanili dell’Empoli, Meli ha accumulato esperienza tra i professionisti con Sudtirol, Arezzo e Gubbio.

Kevin Haveri, albanese classe 2001, è un terzino sinistro moderno, dotato di buona spinta offensiva e discreta copertura difensiva. Dopo le esperienze con Campobasso e Foggia, ha dimostrato di poter reggere il livello della Serie C, garantendo corsa e qualità sulla fascia sinistra, un ruolo che il Messina necessitava di rafforzare con urgenza, nonostante l'arrivo nelle scorse settimane di Ingrosso dall'Audace Cerignola..

Il colpo principale dell’ultima giornata è però Jacopo Gelli, difensore centrale classe 2001 svincolato dal Trapani. Cresciuto nel settore giovanile dell’Empoli, ha maturato esperienze significative con la Pro Patria, dimostrandosi un elemento affidabile e solido. Il Messina scommette su di lui per rafforzare un reparto che, nel girone d’andata, ha mostrato più di una fragilità.

Un mercato da record
Con queste ultime operazioni, il Messina chiude la finestra di mercato con numeri impressionanti: 27 operazioni totali, di cui 15 in entrata e 12 in uscita. Un autentico ribaltone che ha trasformato la squadra rispetto a quella che aveva iniziato la stagione. Se alcuni elementi come gli attaccanti Anatriello e Petrungaro hanno già confermato il proprio valore a Trapani e Potenza, il resto dell’organico necessitava di innesti mirati per competere ad armi pari nella corsa alla salvezza.

Sul fronte delle cessioni, il terzino sinistro Morleo, arrivato a Messina a titolo temporaneo dal Catanzaro, rientra in Calabria per poi trasferirsi al Sorrento in prestito biennale. Resta invece Curtosi, che continuerà a ricoprire il ruolo di terzo portiere. Saltato all’ultimo momento il passaggio di Blue Mamona al Novara: l’attaccante resterà a Messina, ma finirà fuori lista al pari di Ndir, per il quale si valuta ancora una soluzione all’estero.

Il lavoro di Roma: una svolta per la stagione
L’opera di ricostruzione portata avanti da Domenico Roma in poche settimane merita di essere sottolineata. Il direttore sportivo, con un lavoro meticoloso e senza sosta, ha rivoluzionato un organico che presentava gravi lacune strutturali, intervenendo in ogni reparto con innesti di qualità. La squadra, che nel girone d'andata sembrava destinata a una stagione di sofferenze, ha ora a disposizione le armi per giocarsi la permanenza in Serie C.

Adesso la parola passa al campo. Il Messina si prepara ad affrontare la seconda parte di stagione con rinnovato entusiasmo e una rosa completamente trasformata e affidata alle cure di Simone Banchieri. Il lavoro di Roma ha dato una nuova identità alla squadra: ora toccherà ai giocatori e al tecnico tradurre gli sforzi della società in risultati concreti.

La rosa aggiornata del Messina:
Portieri: Curtosi, Krapikas, Meli
Difensori: Dumbravanu, Gelli, Gyamfi, Haveri, Ingrosso, Lia, Marino, Morichelli, Ndir
Centrocampisti: Anzelmo, Buchel, Crimi, Garofalo, Pedicillo, Petrucci
Attaccanti: Adragna, Chiarella, Costantino, Dell’Aquila, De Sena, Luciani, Mamona, Tordini, Vicario