Massimo Costantino, alla vigilia del match tra il suo Football Club e il Castrovillari, in programma domani pomeriggio dalle 16 al “Franco Scoglio”, riconosce le difficoltà di un impegno così importante: “Dopo lo stop, si rompe un poco il ritmo che si era preso in settimane e mesi, ma questa con il Castrovillari resta una gara da vincere, anche se affrontiamo un avversario in salute, ben organizzato, ma, considerando questi aspetti, noi cerchiamo di ottenere il massimo in tutte le partite”.

Mancherà Agnelli, ma dovrebbe rientrare a disposizione Domenico Marchetti: “La sosta – sottolinea Costantino - da questo punto di vista ci ha parzialmente aiutato altrimenti avremmo avuto dei grossissimi problemi a mettere giocatori abili in campo. In ogni caso, abbiamo rinviato la lista dei convocati a domani mattina, perché, in questo momento, non siamo in grado di sapere e fare scelte definitive giuste e corrette, e occorre valutare all'ultimo minuto le condizioni di alcuni ragazzi che non stanno bene. Ci sono a disposizione, ad ogni modo, giovani bravi che faranno il loro dovere, come hanno sempre fatto. Come ho più volte ribadito, non conta chi ci troviamo davanti sul campo, perché il nostro unico obiettivo sono i tre punti, pur se il Castrovillari verrà qui senza pressioni o problemi e questo aumenterà le nostre difficoltà”

Al di la degli aspetti relativi al campo, è stata una settimana particolare nell'ambiente Fc. Il gruppo squadra, con lo staff e i dirigenti hanno avuto alcuni confronti, specialmente tra giovedì e venerdì, per cercare di fare il punto sul presente, ma anche in chiave futura. Le risposte sarebbero arrivate dal vice presidente Santi Cosenza, di fronte alle quali la squadra avrebbe deciso di stringere ancora i denti per chiudere nel miglior modo possibile una stagione lunga e stancante per tanti motivi. Certo, ogni elemento della rosa e dello staff ha avviato delle riflessioni personali, per il momento comunque accantonate per il bene della squadra. Una riunione con all'ordine del giorno delle questioni che avevano una certa imminenza, visto che non è stata fissata nelle scorse settimane e nemmeno a conclusione del campionato, come normalmente si fa: si chiudono i giochi, i conti e si avviano le riflessioni per il futuro. Se questo passaggio è stato anticipato, evidentemente ci sono state delle cose da chiarire anticipatamente per la serenità dell'ambiente. La proprietà avrebbe ribadito l'importanza della concessione pluriennale del “Franco Scoglio” nell'ambito del progetto societario, che permetterebbe di alzare anche l'asticella degli obiettivi sportivi. Tradotto: ambizione e solidità del club senza affidamento dell'impianto verrebbero o sono già venute meno? Il tempo darà le risposte.

Sezione: Fc Messina / Data: Sab 12 giugno 2021 alle 17:10
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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