Grande entusiasmo da una parte, delusione e anche rabbia dall’altra. Sono i due volti di Stefano Catania-Città di Galati, il big-match del girone D di Prima categoria che ha premiato la squadra di Mazzarrà Sant’Andrea. Un successo di misura, firmato dal rigore al 92’ di De Pasquale, che ha permesso ai gialloverdi di prendersi il primato solitario: “È stata dura, ma è stata la partita che ci aspettavamo contro una squadra consapevole della propria forza, con valori importanti e messa in campo in maniera egregia”, ha commentato ai microfoni di 3Mtv il tecnico dello Stefano Catania, Nino Torre. “Stiamo attraversando un buon momento, siamo cresciuti e abbiamo cercato di giocare a visto aperto. In generale, credo sia una vittoria meritata ma la squadra ha margini di miglioramento, anche se manca qualcosa in esperienza. Può giocare alla pari con tutti”, ha concluso mister Torre.

Di tutt’altro spirito, invece, il commento del direttore sportivo del Città di Galati, Pino Vicario: “I ragazzi hanno interpretato bene una gara difficile, ma la decisione finale dell’arbitro ci ha fatto uscire sconfitti in una partita che non avremmo meritato di perdere. Abbiamo avuto l’ennesima prova che nelle decisioni che ci riguardano, gli arbitri purtroppo hanno dei momenti di appannamento e siamo sempre danneggiati. Forse – ha continuato il ds - il Città di Galati primo in classifica non piace a qualcuno ma noi continueremo nel nostro campionato e faremo il massimo per vincere tante partite”.

Sezione: Le categorie / Data: Mar 01 novembre 2022 alle 10:49
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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