La Santangiolese chiude al sesto posto: "Uno splendido risultato"

Tempo di bilanci, per la Santangiolese. Il club biancoazzurro, che vanta una decennale militanza nei quadri federali di Promozione, ha affidato alla propria pagina facebook alcune riflessioni, sul torneo che si è appena concluso. “Da pochi giorni -  recita la nota - si è chiusa ufficialmente la stagione 2022/23 che ha visto ancora una volta la Santangiolese tra le grandi protagoniste del campionato".
La società è fiera e soddisfatta per lo splendido risultato raggiunto da questo gruppo straordinario. “Un’annata partita in tono minore, con numerosi cambiamenti sul piano strutturale e sportivo. Il sesto posto in campionato e la lotta costante a ridosso della zona playoff, evidenzia un percorso fantastico e non preventivato a inizio stagione. Nonostante il bacino di utenza delle avversarie in cima alla classifica fosse più ampio, questi ragazzi e lo staff tecnico hanno raggiunto ancora una volta un obiettivo storico, chiudendo a pochi centimetri dai playoff. Se, rispetto ai pronostici di settembre, la salvezza veniva presentata come un miraggio, con tutte le nostre componenti il risultato finale di classifica è stato straordinario. Meriti condivisi con tutte le componenti Ringraziamo quindi i nostri partners, e tutti i santangiolesi che, sino all'ultimo giorno, hanno avuto a cuore il bene di questa squadra facendo sentire la loro vicinanza domenica dopo domenica. La società, con in testa il presidente Nino Palmeri, vuole ringraziare lo staff tecnico nelle persone Andrea Ioppolo e Antonio Lamonica che, nonostante una situazione radicalmente diversa rispetto agli anni precedenti, hanno deciso di intraprendere questa avventura. E un ringraziamento ai nostri ragazzi e alla voglia con cui hanno combattuto per tutto l’anno, conquistando e sudando sul campo ben 34 punti. Siamo fieri di ciò che siamo, di ciò che abbiamo conquistato sul campo senza che nessuno ci regalasse nulla".

Una situazione difficile che - come ricorda la società - resa ancora più complicato dal fatto di non poter giocare al "Caldarera": "Gli ultimi due sono stati anni complicati, costretti a girovagare nei campi del comprensorio e con allenamenti in condizioni limitate, nonostante la grande disponibilità di JSL cui va la nostra gratitudine. Chiusa questa annata si aprirà periodo di riflessione per far sì che si possano convogliare le forze di tutti per continuare questo progetto e tentare qualcosa di più importante.
Un ringraziamento finale va Francesco e Tindaro Pintaudi, i veri artefici di questa stagione che hanno supportato il peso dell'organizzazione logistica e trainato il gruppo verso questo risultato. Menzione d’onore a Tindaro Pintaudi che, dopo aver difeso i colori biancoazzurri per 15 anni, ha deciso di fermarsi qui e smettere di giocare. Calciatore che rimarrà per sempre nella storia del nostro club  e che non farà mancare il suo apporto a squadra e dirigenza già dalla prossima stagione. La società vuole augurare a Tindaro ogni bene professionale e familiare per il raggiungimento dei suoi prossimi obiettivi".