E' stata ufficialmente posticipata la 22esima giornata di Serie C, che invece del 16 gennaio si disputerà il prossimo 23 febbraio. A comunicarlo il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, sentiti i membri del Consiglio Direttivo, il parere del Consulente Medico-Scientifico Francesco Braconaro, e considerate il permanere delle condizioni di incertezza e  il periodo estremamente delicato derivante dall’emergenza epidemiologica da Covid.  Sarebbe un febbraio di fuoco con 7 partite in 26 giorni. 

Attualmente sono 250 calciatori positivi al covid su 1700 nei club di Lega Pro: “i modelli matematici ci dicono che i contagi aumenteranno nella popolazione nei prossimi giorni, dobbiamo prenderne atto”, aveva detto nelle scorse ore all'Ansa, Francesco Ghirelli, annunciando il rinvio anche della 22esima giornata di campionato, in programma il 16 gennaio, dopo quello della 21esima già deliberato. “La salute - aggiunge Ghirelli - è un bene primario, noi come calcio dobbiamo ragionare da sistema".

La situazione aggiornata in Lega Pro dice: 2650 è il numero complessivo che forma il gruppo squadra delle sessanta società, 1700 sono calciatori e 950 altre figure professionali, 11% risultano positivi, di cui 250 calciatori che rappresentano un dato del 16% e di 57 delle altre figure professionali che rappresentano un dato del 6%.

“I contagi aumenteranno nella popolazione italiana nei prossimi giorni, questo dicono gli esperti utilizzando i modelli matematici in uso, se il Paese non adotterà decisioni più stringenti - ha aggiunto Ghirelli -. La prima scelta è quella di rendere obbligatoria la vaccinazione, sarebbe positivo per il calcio pur essendo noi al 98,5 % dei vaccinati nel gruppo squadra. La decisione del governo Draghi di ieri ha fatto passi in avanti, ma forse occorreva più nettezza. La scelta operata dalla Serie C di rinviare la seconda giornata di campionato è stata quella di consentire “una bolla” di non movimentazione dei club, evitando al massimo contatti ed assembramenti. Prima di Natale, il riempimento dei nostri stadi era intorno al 30-34% rispetto al 75% previsto dal decreto del governo Draghi".

Oggi previsto un confronto con il Consiglio Direttivo, prima della decisione con i dati aggiornati sulla terza giornata di campionato programmata per il 16 gennaio 2022. Al momento la situazione è molto critica e gli indici di contagi della popolazione italiana allarmano.

Sezione: Serie C / Data: Ven 07 gennaio 2022 alle 13:02
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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