Ancora una volta la Lucchese, che per tutta la stagione scorsa ha vissuto un cammino parallelo a quello del Messina e anche oggi potrebbe essere preso d'esempio. Curatore (Claudio Del Prete) già nominato nella procedura di liquidazione giudiziale, e mossa dell'amministratore che fa capire come stanno le cose:  “Stante i tempi strettissimi per bandire una eventuale asta del ramo aziendale sportivo, ogni eventuale interessato a rilevare l’assegnazione del titolo sportivo dovrà preliminarmente depositare su un c.c. vincolato alla procedura di liquidazione giudiziale tutte le somme necessarie a pagare il debito sportivo consolidato alla data del 31.5.2025 così come previsto dal combinato disposto degli art. 16 e 52, 3^ comma delle Noif (Norme organizzative interne Figc) oppure a garantire con fideiussione bancaria a prima richiesta il pagamento di detto debito. Il debito sportivo è in corso di quantificazione con gli organi federali – aggiunge – per cui si invita ogni eventuale interessato all’operazione di cui sopra a prendere contatto con gli uffici del curatore in Porcari Via Romana Est 52 od anche direttamente con gli uffici della Lega Pro di Firenze .In mancanza di assolvimento al deposito su c.c. della somma necessaria o alla prestazione di fidejussione sostitutiva, la procedura di vendita del ramo d’azienda sportivo non potrà essere valutata nei tempi tecnici necessari”.

Sezione: Serie C / Data: Lun 26 maggio 2025 alle 16:37 / Fonte: Gazzetta Lucchese
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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