Messina, Sullo: “Niente alibi, ma dobbiamo capire chi siamo”

“Abbiamo subito un gol casuale su una rimessa laterale e con qualche errore nostro. Lo abbiamo pagato per 20/25 minuti e poi siamo entrati in partita, accorciando gli spazi e nella ripresa abbiamo fatto il nostro senza subire niente. Abbiamo creato i presupposti per essere pericolosi, ma abbiamo sbagliato rifinitura e ultimo passaggio e alla fine Il 2-0 ci ha tagliato le gambe”. Analisi chiara di Sasà Sullo sulla sconfitta del Messina contro un Bari apparso di ben altra categoria rispetto ai biancoscudati: “Va analizzato tutto bene - continua il mister - e poi si potrà pensare alla prossima, rendendoci però conto di chi siamo in questo momento e di come abbiamo ottenuto i risultati, facendo peraltro qualche punto in meno di quanto meritato. I risultati sono arrivati giocando, divertendoci e avendo piacere di giocare a calcio. Siamo una squadra giovane che ha qualità, ma che nel momento in cui non ha tutti gli effettivi a disposizione deve soffrire e, al cospetto di una squadra forte come il Bari, tutto diventa più complesso quando prendi quel tipo di gol”.

Sullo rimprovera poco ai ragazzi, ma è consapevole di quanto ancora si dovrà lavorare per raggiungere gli standard adeguati alla categoria: “Non ho niente da dire dal punto di vista dell’impegno - prosegue - ma è chiaro che dobbiamo migliorare su tutto. Abbiamo iniziato un percorso che non può essere solo rose e fiori, ma che prevede delle difficoltà e alla lunga penso che il gap con le migliori si accorcerà, ma noi dobbiamo fare di più sotto tutti i punti di vista. Intanto devo recuperare tutti i calciatori e mettere in condizione chi ha perso qualche allenamento, cercando poi di inculcare la mia mentalità a tutti, ovvero la voglia di giocare sempre a pallone, sfruttando le qualità dei nostri giovani. Celic e Mikulic? Da valutare, non so se riusciamo a recuperarli per Foggia. Detto questo non bisogna attaccarsi agli alibi, ma solo lavorare e fare meglio”.