“E pur si move!” esclamò Galileo Galilei, immediatamente dopo l’abiura imposta dalla Chiesa cattolica. Lo scienziato pisano, infatti, era convinto del movimento della Terra, nonostante nessun umano lo percepisse. Ecco, chissà quanti tifosi del Messina hanno pensato qualcosa di simile dopo i tre punti conquistati con il Giugliano. Nonostante un immobilismo durato cinque giornate, i giallorossi hanno “mosso”, per l’appunto, la classifica, giungendo a quattro punti e scavalcando Viterbese e Fidelis Andria.

Una mano, poi, giunge dal calendario, fin qui estremamente ostico: il prossimo avversario, infatti, sarà l’Audace Cerignola, matricola in flessione dopo il buon inizio di torneo. I pugliesi, al momento tredicesimi, sono reduci da due sconfitte consecutive, l’ultima in casa contro la Gelbison. I peloritani, contando sull’entusiasmo ritrovato, potrebbero tentare il colpo in casa gialloblu, in modo da dare una piccola sterzata ad un campionato sin qui fallimentare.

Non ci sono precedenti tra le due compagini, separate da un “lignaggio” diverso. Le cicogne, infatti, sono tornate in terza serie dopo ottantacinque anni di dilettantismo, trascinate dall’entusiasmo della famiglia Grieco, formata da imprenditori cerignolesi specializzati nella distribuzione di prodotti per l’igiene della casa e la cura della persona. In pochi, qualche anno fa, avrebbero previsto una scalata così importante, per una società impantanata nelle serie minori della provincia di Foggia da diversi decenni.

AUDACE CERIGNOLA – LA SCHEDA

ANNO DI FONDAZIONE: 1912 (Rifondata nel 1981)

MIGLIOR RISULTATO: 12° posto in serie C (1935/36).

POSIZIONE ATTUALE IN CLASSIFICA: 13° posto con 7 punti

CAPOCANNONIERE: Malcore (3 reti)

Sezione: Avversarie / Data: Ven 07 ottobre 2022 alle 16:00
Autore: Marco Boncoddo / Twitter: @menelpallone
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