Acr, Novelli: "Successo meritato. Valori umani prima di quelli tecnici"

Nonostante l'espulsione, mister Raffaele Novelli è felice per il 3-1 dell'Acr Messina sul campo di un ostico Castrovillari: "Sicuramente è stato un successo meritato, contro un avversario difficile. Già con mister Franceschini giocavano molto bene e adesso stanno proseguendo lungo quella linea. Hanno buone individualità che si trasformano in una coralità importante. Se commetti qualche errore, non perdonano, specie su questo campo. Siamo andati in vantaggio e questo ci ha aiutato, poi abbiamo un po' sofferto, ma quello è merito dell'avversario, in grado di creare pericoli attraverso un modulo diverso dal solito. Quando sei in svantaggio, è normale che ci si alzi per provare a far male all'avversario".

A tenere con il fiato sospeso gli infortuni: "Non so di che portata siano. Addessi è da valutare, Cristiani ha un affaticamento. La squadra è stata sensibile nel dedicare la vittoria al compagno che ha dovuto lasciare il campo, dopo ogni gol si sono girati verso di lui, sintomo di un gruppo coeso, la cui unione si alimenta ogni giorno. Sappiamo che mercoledì avremo un'altra battaglia, al cospetto del Dattilo che gioca bene a calcio".

E' il sentore che per raggiungere grandi obiettivi non servano solo le giocate: "Gli aspetti umani sono fondamentali, vengono prima dei valori tecnici e tattici. Hanno un ruolo nel percorso di crescita, perché è il gruppo che finalizza il lavoro, non il singolo. Hai bisogno dei magazzinieri, dello staff medico e dell'addetto stampa. Ogni componente ti fa crescere, non solo allenatori e giocatori. Per tale ragione bisogna trovare prima gli uomini, poi certo servono anche i calciatori, perché senza qualità non arrivano i risultati".