La scossa tanto voluta e desiderata dall’intero ambiente è arrivata immediata e l’Acr Messina, che appena una settimana fa chiudeva la classifica con 0 punti, adesso accarezza la zona playoff. Un mondo che è diametralmente cambiato e all’orizzonte un mese che dirà cosa farà da grande la squadra di Rando, uomo che ha segnato lo scatto mentale del gruppo messinese.

Si parte domenica con la gara interna contro il Marsala, terzultimo a discapito di una rosa comunque competitiva, e si prosegue con le sfide alle calabresi Cittanovese (in trasferta) e Roccella (ancora allo Scoglio). Tre ostacoli che non appaiono insormontabili e che precederanno l’ostica sfida di Licata e la stracittadina con il Football Club. Il 3 novembre, a quel punto, il Messina avrà ufficialmente capito cosa farà da grande e se potrà contendere al Palermo e al fin qui ottimo Acireale la vetta della graduatoria.

Marsala, intanto, rappresenta il primo trampolino di lancio per il Messina che oggi ha preparato l’impegno di domenica con una doppia al Franco Scoglio, sia per prendere confidenza con il manto in erba naturale, ma soprattutto perché il Despar Stadium è impegnato dalla Juve Stabia dell’ex Damiano Lia che sabato giocherà a Trapani. Campani in ritiro punitivo in Sicilia dopo la sconfitta interna con il Cittadella e l’ultimo posto in classifica in Serie B con un solo punto all’attivo in 6 giornate.

Il Messina, così, tornerà nell’impianto del rione Bisconte per le consuete sedute di giovedì e venerdì pomeriggio. Sotto osservazione il centrocampista Francesco Saverino, uscito malconcio dalla sfida con il Marina di Ragusa e in ospedale per accertamenti come da prassi per un trauma lombo-sacrale. Un colpo duro da assorbire per l’ex Città di Sant’Agata, che resta in dubbio per il match con il Marsala.

Sezione: Acr Messina / Data: Mer 02 ottobre 2019 alle 17:31
Autore: Antonio Billè / Twitter: @antobille
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