Ezio Raciti, alla vigilia della partita contro la Juve Stabia, si accomoda nella sala stampa del “Franco Scoglio” dove il Messina ha svolto le ultime giornate di preparazione e parte da una considerazione sulle chance sfuggite di centrare la salvezza in anticipo: “Il nostro principale errore – ammette il tecnico biancoscudato – è stato legato all’approccio nella gara contro la Turris, fermo restando che ci ha condizionato anche l’infortunio di Kragl in avvio, perdendo un riferimento importante in campo, per 25’ siamo stati in balia dell’avversario. Poi abbiamo incontrato Foggia e Picerno, due tra le migliori squadre del campionato, perdendo una partita in cui, se avessimo sfruttato l’occasione per passare in vantaggio, magari parleremmo di altro, e conquistando un punto su un campo molto difficile, senza subire tantissime conclusioni, visto che ricordo solo una parata su tiro da fuori da parte di Fumagalli, avendo un paio di occasioni ma con poca lucidità al momento di concretizzare. Insomma, non ci siamo mai fatti mettere sotto da nessuno in questo percorso iniziato a gennaio, tranne con la Turris e i primi 20’ con l’Avellino, vincendo poi con merito. Non voglio pensare ai playout, sono convinto che potremo farcela ad evitarli, ma pensando al prossimo impegno, con la consapevolezza delle nostre forze e dell’equilibrio ritrovato. Sappiamo che si tratta di una partita importante e dobbiamo fare risultato.”

Raciti ha ben chiaro lo sviluppo della partita contro la squadra di Novellino: “Toccherà a noi il compito di dover far gioco, saremo proiettati nella metà campo avversaria, dobbiamo essere bravi a non prendere ripartenze, dote della Juve Stabia, togliendo loro spazio e giocando nel modo più veloce possibile. Solo vincendo abbiamo la possibilità di evitare gli spareggi, da lunedì penseremo alla prossima. Domani giocherà chi sta meglio, poi il nostro obiettivo è quello di partire subito forte, dando una impronta importante alla gara dall’inizio, vedremo chi dovrà essere cambiato.”

La squalifica di Fumagalli riapre lo spazio per Lewandowski tra i pali: “Lewandowski, l’anno prima di venire a Messina, era stato nominato come miglior portiere della serie C, quando sono venuto qui aveva avuto qualche problema nel girone di andata, ma, già nella scorsa stagione, si era disimpegnato molto bene, risultando decisivo in qualche gara. A gennaio scorso è arrivato un elemento con il carattere e la grandissima esperienza di Ermanno Fumagalli, con oltre 750 gare tra i professionisti, non un ex portiere, che ha avuto modo di far crescere emotivamente Lewandowski, quindi sono convinto che domani farà una grande prestazione.”

Raciti si concentra su quanto sarà decisiva la penultima giornate sulle sorti del campionato: “Domani si deciderà tantissimo, sapremo in linea di massima quello che succederà nell’ultima giornata, in cui tutto è relativo. Diventano sempre fondamentali la terzultima e la penultima, noi abbiamo fatto bene a Picerno, ma il risultato è stato offuscato dalle vittorie di Turris e Monterosi, adesso ci tocca fare il massimo con la Juve Stabia, e poi vedremo cosa succederà. Ho sempre detto che dovremo lottare fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata. “

Infine, un accenno al precedente di Raciti e del Messina con la Juve Stabia di Novellino: “L’anno scorso la partita con la Juve Stabia era quasi simile a quelle di questa stagione con Monopoli e Cerignola in cui potevamo fare quello step in più che ci avrebbe evitato di dover soffrire fino all’ultima giornata. Adesso si tratta di una partita fondamentale per le nostre sorti immediate, e questa squadra sono certo risponderà bene come ha fatto sempre in tutte le situazioni simili in questo nostro percorso. E’ successo con Viterbese, Latina, Potenza, ogni qualvolta dovevamo vincere, quindi siamo pronti a farlo di nuovo.”

Sezione: Acr Messina / Data: Sab 15 aprile 2023 alle 23:13
Autore: Davide Mangiapane / Twitter: @davidemangiapa
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