Il pareggio casalingo (si fa per dire) contro il Palermo ha, ulteriormente, chiarito alcuni aspetti emersi nel pareggio di Pagani: il Messina di Sullo è una squadra fresca, propositiva ed estremamente vogliosa di fare bene. La condizione fisica, però, non supporta ancora la verve dei peloritani, ancora lontani dalla forma ottimale. I due punti fin qui racimolati, frutto di altrettanti pareggi, non sono assolutamente da buttar via, tenuto conto della psichedelica partita d’esordio e della delicata gara contro una big del girone. I giallorossi, però, domenica saranno impegnato sul campo del Monopoli, capolista a punteggio pieno del girone C.

Basterebbe quest’ultima affermazione per impensierire i tifosi dello Stretto ma, purtroppo, il dato che più preoccupa è quello proveniente dalla storia: nelle nove gare ufficiali di campionato, otto di campionato ed una di Coppa Italia, i peloritani non sono mai riusciti ad accaparrarsi l’intera posta in palio, rimediando solamente tre pareggi, contro le sei vittorie conquistate dai gabbiani.

Il primo incontro risale alla “famosa” stagione di serie C 1946-47, il mastodontico campionato post-bellico al quale presero parte ben 266 squadre. Nel girone finale “Sud”, dopo una splendida cavalcata nel campionato regolare, le due squadre peloritane, l’A.C. Messina e il Giostra, cercarono l’accesso in serie B, scontrandosi con l’Audace Monopoli.  La prima squadra cittadina, però, giunta agli sgoccioli della propria esistenza, rimediò un secco 3-0, rinunciando alle velleità di promozione.

Per rivedere un altro scontro tra Monopoli e Messina, bisogna effettuare un salto cronologico di ben trentatré anni, approdando alla stagione di serie C2 1979-80. In quella occasione, i giallorossi dell’ACR, subirono la seconda sconfitta consecutiva, perdendo per 1-0. Dopo altre due sconfitte, nelle stagioni 1980-81 e 1981-82, Messina e Monopoli si ritrovarono nel campionato di serie C1 1984-85, dove impattarono sul risultato di 1-1: i giallorossi, colpiti a freddo dalla rete di Volarig al primo minuto, riuscirono a pareggiare con Spica, a tre minuti dal termine. Ben più importante, invece, il precedente, datato 11 maggio 1986. Il Messina di Franco Scoglio, infatti, conquistò un punto fondamentale per la promozione in serie B, grazie alla rete siglata nel primo tempo da Beppe Catalano, pareggiata dal colpo vincente di De Tomasi, giunto nella seconda frazione di gioco.

Gli ultimi due scontri, tra siciliani e pugliesi, risalgono all’ultima esperienza in terza serie dei giallorossi. Nella stagione 2015-16, un Messina appena assemblato, all’esordio in campionato dopo due rinvii a causa della tardiva riammissione in terza serie, raggiunse i padroni di casa all’ultimo secondo, con l’inzuccata vincente di Diogo Tavares, che pareggiò la rete di Croce. L’anno successivo, l’ultimo nel professionismo, i peloritani uscirono sconfitti dal Veneziani con il risultato di 2-1: alle marcature pugliesi di Montini e Genchi rispose, in pieno recupero, Madonia.

MONOPOLI – LA SCHEDA

ANNO DI FONDAZIONE: 1926 (Rifondata nel 1958 e nel 2003)
MIGLIOR RISULTATO: 2° in Serie C (1946/47)
CLASSIFICA ATTUALE: 1° posto con 6 punti
SERIE UTILE: 2 vittorie (serie in corso)
CAPOCANNONIERE: Starita (3 reti)

Sezione: Amarcord / Data: Ven 10 settembre 2021 alle 11:00
Autore: Marco Boncoddo / Twitter: @menelpallone
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