Il recupero della quarta giornata è amaro per il Città di Taormina che, nonostante una buona prestazione, esce sconfitto dal terreno di gioco della Jonica. L’1-0 della squadra di casa condanna i ragazzi allenati da Giuseppe Furnari di fronte a un avversario che probabilmente, in questo momento, ha qualcosa in più a livello di affiatamento.

“Loro sono partiti forte e sapevamo che avrebbero fatto cosi, con un pressing molto aggressivo a tutto campo. Noi abbiamo sempre cercato di uscire palla a terra ed abbiamo fatto qualche errore di troppo a livello tecnico in uscita che su questo campo non dovevamo fare. E naturalmente abbiamo agevolato il loro lavoro di pressing. Poi intorno al venticinquesimo loro hanno cominciato a diminuire i ritmi e noi abbiamo avuto qualche occasioni in cui potevamo fare veramente male. Nel secondo tempo loro non avevano gli stessi ritmi del primo e sembrava che avessimo più campo noi. Purtroppo però abbiamo preso gol su una palla messa dalla trequarti di campo e da quel momento la partita è diventata complicata. Per poi diventare difficilissima nel momento in cui abbiamo perso Peppe Amante per il rosso, forse eccessivo anche per il metro di giudizio adottato oggi dall’arbitro che non ha sanzionato alcuni interventi al limite degli avversari. A prescindere da questo, però, devo dire che l’atteggiamento dei ragazzi è stato encomiabile perchè abbiamo cercato in tutti i modi di pareggiare la partita schierandoci anche in maniera molto offensiva e, di conseguenza, esponendoci a qualche loro ripartenza che gli ha permesso di avere delle occasioni. Non hanno chiuso la partita e noi ci abbiamo sempre provato. Una battuta d’arresto che sicuramente non ferma le nostre voglie e le nostre ambizioni: dipende solo da noi e da quello che vogliamo dal campionato”.

Il tecnico biancazzurro, nonostante sia arrivato a Taormina da poco tempo, ha già le idee chiare sulla sua squadra: “La sconfitta è sempre difficile da digerire. Anche se ho lavorato poco con la squadra non posso che elogiare i ragazzi per l’atteggiamento e l’abnegazione perché ripeto, tranne all’inizio che abbiamo sbagliato qualcosa nelle uscite che poi abbiamo corretto subito, ci siamo mossi abbastanza bene. Se veramente ci brucia è una sconfitta che ci deve dare quella cattiveria e quella voglia per cominciare ad inanellare risultati positivi perché adesso dobbiamo correre”

Sezione: Eccellenza / Data: Ven 26 novembre 2021 alle 10:00 / Fonte: Facebook Città di Taormina
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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