Città di Taormina, Lu Vito dopo il Carlentini: “Contento dei ragazzi”

Un ottimo Città di Taormina nell’ultimo turno di campionato non trova i punti sperati, frenato al Bagicalupo da un arcigno Carlentini. Qualche aspetto da migliorare ma ottima prestazione di squadra, senza alibi legati agli assenti ed allo stop di due settimane, come evidenzia Mister Eugenio Lu Vito. “Ai ragazzi non posso assolutamente rimproverare niente. Abbiamo incontrato una buonissima squadra, tosta e con elementi importanti. Sinceramente ad oggi, dopo l’Igea, mi sono veramente piaciuti. Non ho nulla da rimproverare ai miei. É ovvio che i quindici giorni di inattività si sono visti sulle gambe, ma quando dai tutto in campo non puoi dire nulla ai ragazzi. tutti vigliamo vincere ma dobbiamo anche accettare il verdetto del campo. Abbiamo creato, nonostante le difficoltà che abbiamo avuto ed un centrocampo rimaneggiato, con quattro temporanei titolari, almeno cosi li chiamo io perchè mi piace che si guadagnino il proprio posto. Chi gioca deve dimostrare di poterci stare e lo hanno fatto. Non ho nulla da recriminare ai ragazzi. Posso recriminare quando non creiamo, ma la squadra oggi lo ha fatto, quindi sono contento. Dobbiamo solo lavorare e il lavoro pagherà sempre”.

Quello che ha più convinto il tecnico biancazzurro è soprattutto la prestazione corale. E proprio dal lavoro del gruppo sia deve ripartire, per affrontare al meglio un ciclo di partire ogni 3 giorni dalla prossima settimana fino a metà Dicembre. “Qualcosa da migliorare c’è sempre, non mi accontento facilmente. Non mi interessa parlare del singolo. Preferisco parlare del gruppo squadra: ci siamo comportati da squadra, abbiamo gestito male magari qualche situazione concedendo qualche ripartenza di troppo ma è chiaro che se provi a vincere e crei tanto qualche cosa la devi concedere. Adesso ci aspetta un ciclo difficile con tante partite - conclude Lu Vito - ma non credo che siano scusanti. Anzi credo che quando giochi domenica - mercoledi - domenica ti possa solo divertire. Più partite ci sono più è bello”