Un reparto dopo l’altro e, dopo portieri e difensori, la Jonica ha confermato anche il “pacchetto” dei centrocampisti.

Si parte da Maxi Gallardo: premiato come miglior centrocampista dello scorso campionato, si è unito al gruppo con qualche settimana di ritardo, ma sta lavorando giorno e notte per recuperare la forma migliore; moto perpetuo abile nel saltare l’uomo, fa la differenza in campo.
Davide Santoro, giovane 2004 cresciuto in casa, aggregato sin dall’inizio alla prima squadra: è una sorpresa positiva, con ottima tecnica e capacità di inserimento negli spazi.
Leo La Place vanta un’ottima tecnica individuale, salta con facilità l’uomo e sin dalle prime sedute tecniche è stato provato in mezzo al campo anche se può stare anche qualche metro più avanti: ha ampi margini di miglioramento.
Marco Branca: cresciuto tantissimo negli ultimi mesi, ormai è in pianta stabile nella prima squadra. Ottima tecnica e forza fisica, deve acquisire la giusta cattiveria sportiva e determinazione per il decollo definitivo.
Ignacio Tabares: metronomo tutto sinistro, detta i tempi e cuce il gioco. È un punto di riferimento anche carismatico: ottimo calcio, pericoloso anche nei tiri da fermo.
Riccardo Pappalardo, juniores cresciuto nella settore giovanile del Catania, ha la grinta di un veterano: ottimo interno che gioca bene entrambi le fasi, sia quella di interdizione che quella di costruzione.
Francesco Lanza è un classe 2005, il più giovane del gruppo: ha retto il ritmo dei più grandi sin dal primo giorno di ritiro ad Antillo. Gioca un calcio elegante e pulito, intelligente tatticamente, si muove da calciatore affermato.
Infine, Emanuele Scotti che, reduce da un lungo e fastidioso infortunio, sembra pronto al rientro: under dai piedi vellutati e lampi di classe, efficace nei dribbling, calcia molto bene ed è pericoloso vicino alla porta avversaria.

Sezione: Eccellenza / Data: Sab 28 agosto 2021 alle 10:02
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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