Una partita non semplice da analizzare Città di Taormina-Nuova Igea Virtus, con i padroni di casa che si imposti 3-0 conquistando la vetta della classifica (insieme a Modica e RoccAcquedolcese) proprio a scapito dei giallorossi barcellonesi. Gara, però, condizionata dall’espulsione dopo appena otto minuti del difensore ospite Trimboli, con il signor Borello di Nichelino che poi ha concesso un rigore molto dubbio sul 2-0 alla Nuova Igea Virtus: “L’arbitro ha inciso su una partita che sarebbe stata bellissima, come lo è stata fino all’1-0 - dice il presidente barcellonese Stefano Barresi - ma questo non deve togliere nulla togliere ai meriti del Città di Taormina che nel secondo tempo ha dimostrato di essere superiore. Tornando all’episodio iniziale, l’arbitro poteva anche evitare di espellere così presto un giocatore in una partita così importante. Abbiamo tenuto bene il campo nel primo tempo, come se non fossimo in inferiorità numerica, ma purtroppo il gol preso per un nostro errore difensivo all’inizio della ripresa ha cambiato tutto”.

Torneo di Eccellenza che, finalmente, torna bello ed equilibrato come non si vedeva da anni: “Rispetto alla scorsa stagione è un campionato diverso - continua Barresi - si può vincere e perdere ovunque. Con il Città di Taormina era un risultato da tripla, ma in generale sarà un susseguirsi di capolista che cambieranno, perché ogni partita può dare un risultato particolare, come dimostra il pareggio del Palazzolo e Modica della scorsa settimana”.

Campionato nel quale ogni settimana si leggono lamentele nei confronti della classe arbitrale. È accaduto alla Nuova Igea Virtus a Comiso, al Modica con il Palazzolo, al Città di Taormina in Coppa Italia ancora con il Comiso, ma anche il Siracusa e altre squadre hanno contestato spesso le decisioni delle (ex) giacchette nere. Esiste, quindi, un problema arbitrale?Noi siamo stati penalizzati a Comiso per l’espulsione di Idoyaga e con il Milazzo in casa - conclude Barresi - ma non so se è un problema di arbitri. Speriamo che alla lunga gli errori si compensino, anche se al momento ce ne sono stati tanti. Oggi, pensando all’espulsione di Trimboli, ci poteva stare anche il rosso, bisogna essere obiettivi, ma dopo otto minuti dai il giallo e poi in caso lo butti fuori alla seconda occasione. Non capisco però queste designazioni da fuori Sicilia: con il Milazzo un arbitro di Rossano e l’errore che porta al calcio d’angolo dell’1-1 mamertino, con il Città di Taormina arriva da Nichelino. Speriamo solo che questi errori finiscano adesso”.

Sezione: Eccellenza / Data: Mar 01 novembre 2022 alle 15:17
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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