Per l'Igea Virtus era importante vincere e convincere: missione compiuta ai danni di una volenterosa Virtus Ispica che però nulla ha potuto dinanzi alla superiorità giallorossa, alzando virtualmente bandiera bianca già dopo i primi 45 minuti. La partita inizia in discesa per la compagine igeana, che sblocca il match dopo appena cinque minuti grazie ad un'incursione vincente di Silipigni. I giallorossi continuano a martellare la retroguardia aretusea e trovano il raddoppio con Trimboli. Sui titoli di coda del primo tempo Isgrò, spina nel fianco per la difesa ospite, approfitta di uno svarione avversario e segna il più facile del gol a porta sguarnita.

La ripresa è pura accademia, con Isgrò che tuttavia arrotonda il bottino personale e di squadra. Ferrara, ma anche i tifosi e la società si aspettavano una prestazione rabbiosa e veemente e sono stati accontentati. Il risultato non è mai stato in discussione e i barcellonesi hanno dato prova di aver cancellato col classico colpo di spugna l'inopinata sconfitta di Comiso.

C'è però poco tempo per cullarsi sugli allori. Mercoledì va in scena il primo round dei quarti di finale di Coppa Italia al "Nicola de Simone" di Siracusa e domenica si farà visita in campionato al Città di Taormina. Il mister non definisce "cruciale" ma "importante" la settimana che inizierà domani. 

Sezione: Eccellenza / Data: Lun 24 ottobre 2022 alle 11:52 / Fonte: Domenico La Cava - Ufficio stampa Igea Virtus
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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