Caciarone, disordinato ma vincente nell'obiettivo dichiarato: il Messina che ha raggiunto la salvezza nel professionismo doveva essere celebrato con una playlist con qualità assimilabili a quelle della squadra di SulloCapuanoRaciti, che detti così sembrano quasi gli autori letti à la Sanremo. In realtà non siamo molto distanti da questo concetto, perché i destini dei tanti che sono scesi in campo in questa stagione sono figli delle loro decisioni, di un passaggio o meno tra i titolari, di un taglio deciso nella melodia, di un testo calzante e catchy—o no. In due puntate proveremo a raccontare questa stagione con una playlist dedicata, con una canzone per ciascun calciatore che ha concluso la stagione in riva allo Stretto (per gli altri, con varie sfumature di affetto, c'è questa). Nota metodologica: cliccando sul titolo si aprirà il relativo video su youtube.


MICHAL LEWANDOWSKI
Brokenspeakers - Sempre uguale

Partiamo da dietro, da uno degli uomini più chiacchierati nella stagione giallorossa: Michal Lewandowski non ha vissuto la sua miglior stagione, lo sappiamo noi e lo sa anche lui, e gli va riconosciuto il merito di non aver mai cercato scuse. Le responsabilità sono sempre state sue, e la consapevolezza di sé, della sua forza e dei suoi limiti, è stata determinante per farlo brillare in un paio di partite fondamentali per il finale di stagione. Ne ribadiamo una su tutte, quella in casa della Fidelis Andria, la partita che di fatto ha regalato al Messina la possibilità di giocare con il destino nelle proprie mani. 

Oggi va bene, domani no
Stringerò lo stesso come un pazzo con la forza che c'ho
Perché se adesso tocco il fondo domani risalirò
Con un messaggio per il mondo: col cazzo che vado K.O


ANTONIO FUSCO
Vasco Rossi - La pioggia alla domenica

Due partite, una vittoria e un brutto ko. Doveva essere il secondo, è stato catapultato in campo per tutelare Lewandowski dopo l'errore con il Catania, ma Francavilla è stata chiara, ancora non era il momento giusto per Fusco. Una pioggia di gol che non lo ha aiutato ma che non ne intacca le capacità, perché quel giorno era tutto davvero troppo brutto per essere vero. 

Dove si va? E come si fa?
Che non si arriva e non si parte
Come la pioggia alla domenica
Come un Natale che non nevica

LEONARDO CARUSO
My chemical romance - Welcome to the Black Parade

Leonardo Caruso non voleva andare via da Messina, ma le strade del mercato lo hanno prima separato e poi riportato in riva allo Stretto. Tuttavia, non è stata una grande stagione, se non per senso di abnegazione e dedizione alla causa più importante, la salvezza. Non deve essere stato facile passare da numero uno a comprimario, ma il suggerimento che ci sentiamo di dargli è di rimettersi sotto e guadagnarsi il suo spazio in terza serie--anche a Messina, se la dirigenza lo vorrà. Comunque vada, però, non scalfirà il bel ricordo che ha lasciato nei mesi della vittoria in Serie D. 

Your memory will carry on, we'll carry on
And in my heart, I can't contain it
The anthem won't explain it

LUIGI CARILLO
Egreen - Non basterà (feat Ensi)

La fascia pesa, e a Carillo l'hanno fatta pesare sin dall'inizio. Non è un difensore che alza il livello dei compagni, perlomeno non lo è stato quest'anno, ma ha doti morali sopra la media. In un sistema funzionale, meno perforabile, Carillo ha alzato il livello delle proprie prestazioni e ha disputato una seconda parte di stagione di alto livello, anche se attorno continuavano a cambiare i compagni di reparto e la critica, specie in una fascia di tifo, era rimasta ferma ai primi mesi di campionato. Fino alla fine, però, Carillo è stato un capitano esemplare, pronto a dare l'esempio a tutti i compagni riguardo sudore e impegno necessari per lasciare un bell'impatto. 

Tutto l'odio del mondo sai che non basterà
A farmi andare a fondo, guardo sempre avanti e so
Che le persone che ho intorno che sono ancora qua
Dal primo giorno sanno bene quanto amore ho

NICCOLO' FAZZI
Duplici - 21 grammi

Nella letteratura e nel cinema i 21 grammi rappresentano il peso dell'anima, e di anima ce ne sarà voluta parecchia per giocare così tanto e praticamente sempre in ruoli non suoi, ma senza mai fiatare. Fazzi si è messo al servizio della squadra con prestazioni di buon livello, un finale in crescendo e tanta forza mentale; da subito identificato come uno dei leader dello spogliatoio, prima per l'anzianità (in un gruppo pieno di '99, 2000 e 2001) e poi per carisma. O, se vogliamo dirla in modo cinematografico, per la sua anima. 

Nella mia memoria impressi a fuoco i vostri volti
Faran sempre parte della mia storia e dei miei ricordi
Incido il mio presente perché viva nel futuro

GABRIELE MORELLI
Fast Animals and Slow Kids - L’urlo

Che stagione, quella di Morelli: partenza a tuono con rendimento offensivo eccellente e qualche buco dietro, poi problemi di salute, un possibile addio, situazioni extra campo molto pesanti per poi tornare a presidiare stabilmente la fascia con un regalo, un bellissimo regalo: il gol decisivo contro il Latina, segnato sotto la Sud e celebrato con un urlo forte, fortissimo, grande quanto la sua voglia di tornare a giocare, grande come la sua voglia di salvare questa squadra. 

Questo è un urlo, che io sto dedicando a te
Solo un urlo, che io sto dedicando a te

MAKS CELIC
Marta sui tubi - Vecchi difetti

Capacità fisiche evidenti, sulla carta un totem. Maks Celic, però, è forse il difensore con il rendimento più costante, nel bene e nel male, in tutta la stagione messinese. Inizio tra alti e bassi, finale pure: più che problema di sistema di gioco, il croato ha affrontato qualche difficoltà nella concentrazione all'interno dei novanta minuti, con un paio di gaffe gravi in gare delicate. Gli va dato merito, però, di essersi fatto trovare pronto quando necessario. Sperando che possa limare questi difetti. 

Tutto ciò da cui stavi fuggendo
Torna come valanga più grande che
Ti trascina al punto di partenza se vestirai
Vecchi difetti

VINCENZO CAMILLERI
Ghemon - Nessuno vale quanto te

Non sarebbe neanche una sorpresa di per sé il rendimento di Vincenzo Camilleri, uno che le qualità le ha, e sono importanti. È diventato una sorpresa perché i primi due match in biancoscudato erano stati, non ce ne voglia, orrendi. Ma orrendi tipo da 4 in pagella a star larghi. Però il campione è così: non si perde d'animo e lavora, torna in forma e regala ai tifosi un finale di stagione da urlo. Prestazioni esaltanti una dopo l'altra, con Andria punto esclamativo perfetto. 

Devi avere una visione che va oltre la visuale
Non è da dove vieni ma è dove vuoi arrivare

DANIELE TRASCIANI
Muse - Invincible

Ha giocato praticamente sempre dal suo arrivo, e ci sarà un motivo. Classe 2000, arriva da centrale ma viene schierato praticamente sempre da terzino, tranne un paio di occasioni. Trasciani non ha problemi, si adatta, fa il suo, però per scrivere il suo nome nella storia di questo campionato ha un'idea bellissima e sceglie di realizzarla in un fresco pomeriggio di febbraio: sale in area, raccoglie un cross e segna di testa, segna l'1-1 al San Nicola, incide la sua firma su un'impresa epica. 

Stand up for what you believe
And tonight, we can truly say
Together we're invincible

TIAGO GONCALVES
Foo Fighters - My Hero

Eh, Bari. Tiago lo mettiamo qui tra i difensori, dove aveva iniziato la stagione, anche se poi Raciti lo ha schierato quasi sempre in avanti. Però il campionato lo inizia a sinistra, come riserva di Sarzi Puttini, prima che la gara con il Campobasso gli dia la titolarità praticamente costante, eccezion fatta per le gare saltate per infortunio. Però a Bari Goncalves c'è, e corre (eccome se corre!), pronto a ricevere l'assist, ad alzare la testa, ad avere la lucidità di infliggere con il mancino il primo ko interno alla capolista. Dopo il gol a Palermo anche quello a Bari, perché gli eroi a volte hanno anche un aspetto quasi ordinario. 

There goes my hero
Watch him as he goes
There goes my hero
He's ordinary

GENNY RONDINELLA
Linkin park - Somewhere I belong

Chiamato poco in causa, ma ha un grande merito: ha segnato in una partita che ufficialmente non esiste, ma che qua in riva allo Stretto pesa tantissimo. È vero, il derby dell'andata con il Catania è finito 2-2, poi è stato di fatto annullato e quindi in teoria Genny Rondinella non ha mai segnato tra i professionisti. Però lo ha fatto, davanti ai nostri occhi, sotto la curva, ed è esploso in una grande gioia comprensibile. 

I will never know myself until I do this on my own
And I will never feel anything else until my wounds are healed
I will never be anything 'til I break away from me
I will break away, I'll find myself today

ANTONY ANGILERI & NICOLAS FANTONI
Eminem - Lose yourself

Uniamo i giudizi di Angileri e Fantoni, perché le stagioni sono state abbastanza simili: non tantissime chance, un po' titubanti ma con un giudizio tutto sommato positivo. Fantoni meglio quando è stato ripescato a metà stagione, Angileri bene dal punto di vista della personalità, entrambi ragazzi giovani che possono ritagliarsi il loro spazio in questa categoria ma devono ancora crescere. 

There goes Rabbit, he choked, he's so mad but he won't
Give up that easy, no

Sezione: Il focus / Data: Ven 29 aprile 2022 alle 08:46
Autore: Gregorio Parisi / Twitter: @wikigreg
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