1^-Villafranca in finale play-off, Mazzeo: "Fiero della squadra. Siamo vivi"

“Chiudiamo il campionato, fiero e orgoglioso del lavoro svolto con questi splendidi ragazzi. Partendo da una tranquilla salvezza, vincendo domenica dopo domenica, ti trovi lì a lottare per qualcosa alla quale inizialmente non pensavi minimamente di poter ambire. Poi, però, purtroppo arrivi a un passo dalla vittoria e solo un miracolo al 90esimo del portiere avversario nella penultima giornata (contro il Terme Vigliatore), ti nega la gioia della vittoria del campionato”, così il tecnico (insieme a mister Cannavò) e direttore sportivo del Città di Villafranca, Eugenio Mazzeo, ha commentato il finale di stagione della sua squadra che, sfumata la vittoria del torneo, dovrà ora concentrarsi sui play-off.

I biancoverdi, secondi con 65 punti, hanno concluso con un largo +22 sul quinto posto guadagnandosi così direttamente la finale: “Sono 20 vittorie su 26 partite disputate. Purtroppo con 65 punti su 78 disponibili arriviamo dietro per 1 punto. Chiudo il bilancio con 14 risultati utili consecutivi frutto di 12 vittorie e 2 pareggi, nel girone di ritorno (11 vittorie 2 pareggi) imbattuti, migliore difesa del campionato e seconda miglior difesa per 1 gol di tutti i gironi siciliani di prima Categoria. Unica squadra ad aver perso una sola partita e imbattuti fuori casa”, sono i numeri da cui ripartire per affrontare la meglio gli spareggi promozione: “Purtroppo non siamo arrivati primi, ma credo – ha aggiunto Mazzeo - che abbiamo fatto anche noi qualcosa di importante, rendendo avvincente un campionato di Prima categoria che ha attirato tante attenzioni per quanto sia stato spettacolare”.

Una settimana di pausa per il Città di Villafranca, che sarà spettatore della semifinale tra Or.Sa e Terme Vigliatore per conoscere il proprio avversario: “Ora si volta pagina e considerati i 22 punti di distacco dalla quinta ci prepareremo direttamente per questa finale playoff. La prepareremo con la fame di chi era a un passo dal sogno e per un niente non lo ha raggiunto. Siamo vivi – ha concluso il tecnico – e venderemo cara la pelle”.