Pro Mende, tris interno contro il Gescal. 3-1 allo "Scirea"

La Pro Mende torna alla vittoria superando allo “Scirea” la formazione messinese del Gescal 3-1 e confermandosi sul terzo gradino del podio. Successo importante per i giallorossi di Cataldi che rimangono avvinghiati al treno promozione. Un match che i padroni di casa approcciano col piglio giusto sfiorando a più riprese la rete del vantaggio: al primo minuto è Lo Presti a chiamare in causa Frisone con una conclusione mancina; due giri di lancette dopo è invece Biondo, dal limite dell’area, ad esaltare le doti dell’estremo biancoverde che respinge il tiro con un tuffo alla sua destra; al 24’ e al 30’ è Rasà a sciupare da posizione favorevole due buone occasioni, mentre al 35’ la botta dal limite di Marco Lanza sfiora di poco la traversa. Gli sforzi dei giallorossi vengono premiati però al 44’ quando Rasà raccoglie la rimessa laterale di Genovese e col destro anticipa tutti mettendo alle spalle di Frisone il pallone del vantaggio luciese.

Nella ripresa è sempre la squadra di Cataldi a fare la partita e per due volte Crifò va a centimetri dal raddoppio: il numero 11 prima conclude dal limite con palla che si perde d'un soffio a lato e, poi, calcia da centro area mandando di poco alto sulla traversa. Insiste la formazione giallorossa, ma i tentativi di Lo Presti al 55’ e Mazzù un minuto più tardi non sortiscono l’effetto sperato. Al 61’ ci vuole invece un super Bucca per negare la gioia del pareggio alla botta del biancoverde Marino. Poi però la Pro Mende torna a spingere e dopo il tentativo ravvicinato di Rasà che si perde alto sulla traversa, i giallorossi raddoppiano al 63’, quando Lo Presti raccoglie l’invito di Salvo e col destro da pochi passi mette alle spalle di Frisone il pallone che vale il 2-0 e il suo primo sigillo in campionato. Gli ospiti accusano il colpo e al 73’ la Pro Mende chiude i conti con Mazzù, lesto ad approfittare di un errato intervento del portiere biancoverde e col sinistro mettere alle sue spalle il gol del tris luciese. I padroni di casa potrebbero anche servire il poker, ma prima Aloe, di testa, non inquadra lo specchio della porta e poi Benito Lanza, con una zuccata ravvicinata, trova la decisiva parata dell’estremo messinese. Nel finale di gara però a rendere meno amaro il pomeriggio dei biancoverdi ci pensa Marino che, all’87’, va via palla al piede e presentatosi davanti a Bucca lo supera con un perfetto tocco col destro. Il 3-1 finale consegna alla Pro Mende il punto numero 38 in classifica che consente ai giallorossi di rimanere in terza posizione, e affrontare nel migliore dei modi la super sfida di mercoledì sul campo della vice capolista Torrenovese, distante una sola lunghezza.