Città di Sant’Agata, Giampà: “Sfortunati contro il San Luca"

Dopo la sconfitta con la Gelbison il Città di Sant’Agata non riesce a tornare immediatamente alla vittoria, ma si fa fermare in casa dal San Luca per 2-2. Il pari acciuffato sul finale dai biancazzurri, lascia un pò l’amaro in bocca a mister Domenico Giampà, dispiaciuto soprattutto per gli errori commessi dai suoi in occasione dei due gol ospiti. “A fine primo tempo la mia paura era proprio quella di perdere la partita. Abbiamo commesso alcuni errori e, ad esempio nel primo tempo ci hanno graziato, mentre cosi non è stato in occasione del gol del 2-1. Mi è piaciuta la voglia dei miei di vincere la partita: anche nel secondo tempo, quando loro sono rimasti in dieci, abbiamo giocato con pazienza. Ma non possiamo commettere l’errore di prendere gol da un calcio d’angolo nostro perché siamo messi male in campo. La squadra ci ha creduto ed abbiamo provato in diversi modi, e alla fine dobbiamo ringraziare Catalano che con quell’eurogol su calcio piazzato ci ha portato il pari. Non deve succedere più che abbiamo foga di vincere senza prestare attenzione: è la prima volta che ci succede, però nella stessa partita oggi è successo due volte. Dobbiamo dire anche che noi siamo sfortunati con il San Luca: all’andata ci hanno annullato un gol netto di Cicirello, e lo stesso è successo oggi in un’azione uguale, con Capone in gioco di tre metri. Ma alla fine è vero che con i se e con i ma non si va da nessuna parte: abbiamo sbagliato il posizionamento su quei due calci d’angolo e questo non deve succedere. Della partita sono contento ma è normale che quando non si vince dobbiamo trovare ed analizzare gli errori, prima di tutto quelli commessi da me, perchè devo trovare le motivazioni della sconfitta e lavorarci con i ragazzi. A calcio si gioca per vincere: quando non si vince, anche se si tratta di un pareggio, vuol dire che ho commesso qualche errore e devo dire ai miei ragazzi come non commetterli più. In generale, comunque, non posso recriminare niente ai miei ragazzi: forse l’unico che ha giocato al di sotto delle sue potenzialità è Mazzone ma, in generale, non mi sento di dire che qualcuno dei miei abbia giocato male”.