Gelbison, Esposito: “Vittoria meritata con il Sant’Agata. Grande prova"

Dopo il mezzo passo falso dell’ultimo turno ad Aversa, per la capolista Gelbison arriva il pronto riscatto contro un lanciatissimo Città di Sant’Agata. Il 2-0 con il quale i ragazzi di mister Gianluca Esposito superano in casa la truppa di mister Giampà, rilancia le quotazioni dei rossoblu, adesso ancora più distanti dalla Cavese, sconfitta in casa del Portici.

“Onestamente non avevo alcun dubbio sulla prestazione che avrebbero fatto i miei ragazzi - Questa l’analisi post partita del Mister della Gelbison - Poi il risultato finale dipende da tanti fattori, alcuni dei quali incontrollabili. Ma sapevo che i miei avrebbero giocato benissimo ed a loro vanno i miei applausi. Penso che sul risultato finale non ci sia alcun dubbio, anzi, penso che sarebbe potuto essere anche più ampio, tralasciando dall’ottantottesimo in poi quando abbiamo staccato un pò la spina ed abbiamo concesso un paio di occasioni. Non siamo stati un pochino sfortunati in zona gol, con il palo e le belle parate del portiere avversario. Ma nonostante questo, non ci siamo fatti prendere dalla frenesia ed abbiamo fatto il nostro gioco che ci ha premiato alla fine. Il margine di errore si sta assottigliando ed anche oggi, sul finale, abbiamo commesso queste ingenuità che non dobbiamo permetterci, ma fortunatamente abbiamo dalla nostra il miglior portiere del torneo che ci ha salato in quelle occasioni.

La vittoria di oggi è importante perchè le partite ormai sono veramente poche, e riuscire a mantenere il distacco sulle inseguitrici, o addirittura aumentarlo come nel caso di oggi, può risultare decisivo. Chi commette l’errore di pensare di essere lanciato, però, alla fine cade. E questo torneo di ha insegnato proprio questo. Tre giorni fa ci davano per spacciati ed oggi, invece, si sono ribaltati gli stati d’animo. Noi dobbiamo essere molto bravi a mantenere l’equilibrio. La prestazione di Aversa non era stata brutta ma c’erano diverse attenuanti, come su tutte il campo non in perfette condizioni che rende difficile sviluppare il gioco con la velocità alla quale siamo abituati noi. Alla fine comunque siamo riusciti a trovare un punto che per tanti può sembrare poco ma, probabilmente, alla fine quando si tireranno le somme potrebbe essere determinante. Adesso arriviamo al meglio alla trasferta con la Cavese. Vincere, tra l’altro, contro una squadra molto molto in forma, che veniva da 14 risultati utili consecutivi, che abbiamo battuto con ampio merito, e questo ci da ancora più morale”.