Mercato Messina: tutti i nomi e le prospettive reparto per reparto

Ospite di “Terzo tempo”, programma creato da alcuni appassionati giallorossi sotto la sigla di “Universo Messina”, ha partecipato il direttore sportivo Pasquale Logiudice che ha fatto il punto sui vari movimenti di mercato che interessano attualmente la società giallorossa. Ecco cosa ha detto, ruolo per ruolo.

Portieri. “C'è un esubero anche tra i portieri, le considerazioni le farà il preparatore su chi dei due dovrà rimanere”: ha detto il ds. Sembrava Daga fuori dai giochi, rientrato però nei ranghi con l'influenza che ha colpito Lewa. Fumagalli titolare inamovibile.

Difesa. E' il reparto che più degli altri necessita di interventi, numericamente e come caratteristiche. Chiaro Logiudice: “In questo momento si stanno avendo difficoltà per difensore centrale e terzino. Chi li ha, siccome è merce rara, se li tiene stretti. Avevo puntato Panico ma è andato alla Feralpisalò, non ha senso prendere tanto per prendere, devo essere convinto. E' palese che non abbiamo un mancino puro, abbiamo qualcuno adattato come Versienti o Fazzi. Spero di portare quantomeno uno che abbia queste caratteristiche”. Si scandaglia la Serie C senza tralasciare le piste estere. Per quanto riguarda il difensore centrale, non sarà Marco Migliorini: “Sarebbe l'ideale ma ha qualche problemino fisico, non a caso un giocatore del '92 con quelle qualità è nella Sambenedettese in Serie D, con tutto il rispetto per loro. Non è una questione tecnica”.

In prova. C'è il difensore Helder Balde: “Un giocatore importante, scuola Benfica, non è un livello basso. La realtà è che è fermo, non per infortuni. Ha rescisso a febbraio 2022, senza poi potersi legare ad altre squadre. In estate aveva fatto la preparazione con una squadra ma non ha trovato l'accordo. Come giocatore non si discute, ha una struttura fisica importante, ho dubbi se possa essere pronto sull'imminente. Si rischia di doverlo aspettare per una ventina di giorni”. Valutazioni in corso, insomma, in ogni caso effettuerà le visite mediche per essere pronto e poi bisognerebbe aspettare il transfer per concludere il tesseramento.

Centrocampo e attacco. La mediana appare il reparto nel quale si dovrebbe intervenire meno o quasi nulla. In netta ripresa Fofana, che anzi potrebbe (a mercato chiuso), rinnovare il proprio contratto. Ok gli under Mallamo e Fiorani, Marino è molto più di una riserva e Konate è tornato a dare il proprio contributo in corsa.
Discorso diverso per l'attacco, si sarebbero potute fare delle scelte diverse ma senza uscite, in questo momento difficili, non si possono fare entrate. Visto che la rosa in questo momento è composta da 27 elementi e qualcuno già adesso finirà fuori lista Lega Pro. “La priorità non è completare in attacco ma piuttosto rinforzarci dietro - ha detto Logiudice -, numericamente e a livello d'esperienza. Nel caso in cui ci fosse l'occasione, metteremmo qualcuno con caratteristiche diverse da quelli attuali. Secondo me ne manca uno che abbia un dribbling sullo stretto. Abbiamo calciatori come Catania e Balde che prediligono un campo aperto. Ci manca la classifica pedina che ti fa vincere la partita o che spacca la partita in corsa”.
Contatti recenti per il ritorno di Addessi: “Il Lamezia non lo molla, anche lui sarebbe voluto tornare. Pensavo che la situazione di classifica quasi compromessa per la corsa al primo posto poteva facilitare invece no”. Stesso discorso per Ortisi, classe 2002: “L'ho avuto all'Andria, il Casarano non lo lascia”. Scelta netta su Ngombo, è in uscita anche se si allena con la squadra. Curiale e Ferrini in gruppo, anche se potrebbero partire nel caso in cui arrivassero delle offerte: “Finché saranno a Messina, li considererò tra i più forti che abbiamo”.