Consueto incontro con la stampa per mister Pippo Romano, alla vigilia dell’impegno di campionato e, domani, il Messina affronterà, al “Franco Scoglio”, la Vigor Lamezia, reduce da tre sconfitte consecutive, con il solito obbligo, dettato dalle condizioni di classifica, di fare punti per continuare la rincorsa alle altre squadre, iniziata tre mesi fa con un -14 sul groppone. “E’ chiaro che ormai la nostra prerogativa è sempre quella di ottenere risultato ogni partita, perché l’handicap di partenza non ci consente di fare passi falsi. Affrontiamo una squadra che domenica scorsa, a Torre Annunziata, ha perso al novantaseiesimo dopo avere acciuffato il pari pochi istanti prima. Studiando le prestazioni della Vigor Lamezia, sono mancati solamente nei risultati perché hanno sempre tenuto il campo molto bene, hanno un organico con gente di qualità e sono organizzati, quindi serve la massima attenzione, concentrazione e cercare di sfruttare quello il fattore campo, che dovrà diventare determinante, per noi, specialmente nel girone di ritorno, quando le gare diventeranno ad alta tensione”.

Romano arriva a questa partita senza i rinforzi e ancora con qualche elemento fermo per infortunio, ma non si fascia la testa: “Siamo gli stessi dall’inizio della stagione e abbiamo comunque l’obbligo di schierare sempre la miglior formazione scegliendo gli elementi più adatti in ogni partita. Adesso, sicuramente, Orlando non è recuperabile, mentre Roseti sarà disponibile, seppure non al meglio, essendosi aggregato al gruppo negli ultimi tre giorni. Abbiamo il dovere di dare il massimo, anche perché non possiamo consentirci stop o tregua.”

L’allenatore giallorosso si proietta sul piano partita: “L'idea iniziale è di usare le nostre armi, mantenendo equilibrio e compattezza, ma, nello stesso tempo, metterci grinta e determinazione in tutti i duelli, in definitiva agguerriti, ma organizzati”

Infine, dopo la festa di lunedì scorso, con tanto pubblico e la memoria dei bei tempi andati, si torna alla dura realtà del campionato, nell’attesa che la situazione societaria abbia una schiarita e si inizi ad organizzare la società, pensando all’immediato ed al futuro. Romano precisa qualcosa sui giorni in cui i vertici del nuovo Messina si sono intrattenuti in città: “Ci siamo visti nell'occasione del centoventicinquesimo anno con la proprietà che ha organizzato questo evento e nel frattempo anche abbiamo cercato di parlare di quello che si dovrà prospettare nel futuro immediato. La prossima settimana, dopo l’acquisizione del ramo sportivo, bisogna operare subito, in maniera forte, dentro il mercato. Chiaramente mi auspico che la società riesca a prendere calciatori che mi soddisfano, nel senso dei nomi che io ho fatto. Abbiamo parlato di 2 3 elementi che potrebbero fare al caso nostro, già disponibili ad iniziare questa avventura con noi. Ma tutto sicuramente si dovrà decidere giorno 9, perché finché non ci sarà la formale entrata della nuova società, parliamo del nulla. In ogni caso, la squadra a livello psicologico e mentale sta bene perché lavora sempre bene, al massimo, con professionalità, dedizione e attaccamento, per cui siamo tranquilli. Aspettiamo, come ho detto prima martedì prossimo e vedremo quello che succederà in seguito."

L’argomento mercato sollecita l’allenatore a parlare anche della dotazione di under che, con l’arrivo dei nuovi acquisti, potrebbe anche essere rimodulata: “Noi aspettiamo sicuramente il tesseramento, o quantomeno la disponibilità del portiere (Giangregorio ndr), in modo da poter avere anche questa opzione, visto che si libererebbe un posto tra i giocatori di movimento. In realtà, non abbiamo problemi nei ragazzi più giovani, perché ne abbiamo due per ogni ruolo, tranne in attacco dove non c’è un altro elemento con le stesse caratteristiche di Roseti”.

Sezione: Acr Messina / Data: Sab 06 dicembre 2025 alle 20:16
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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