Nel calcio, è storia nota, l’unica cosa che davvero conta è il risultato. Tenuto da parte questo assioma imprescindibile, è possibile concedere qualche piccola attenuante alla squadra di mister Auteri, sconfitta per 2-4 dal Crotone nella prima sfida casalinga. L’approccio alla gara, infatti, è stato positivo, nonchè il tentativo di reazione successivo al black-out d’inizio ripresa. L’avversario del Messina, inoltre, ha sfoggiato una qualità che poco ha a che fare con questa categoria, schierando calciatori del calibro di Golemic, Petriccione e Chiricò. Non certo un cliente facile per la compagine giallorossa che, proprio domenica prossima, proverà a rifarsi sul campo, storicamente complicato, del Virtus Francavilla.

Il Giovanni Paolo II, trasformato in Nuovarredo Arena per ragioni di sponsorizzazione, ha ospitato il Messina in due occasioni, nelle quali la squadra dello Stretto è sempre uscita sconfitta. In entrambi i casi, poi, i giallorossi giunsero in Puglia dopo giornate tribolate, caratterizzate da pesanti problematiche societarie. Nella stagione di Lega Pro 2016/17, infatti, la squadra di mister Cristiano Lucarelli, agonizzante per via del passaggio da Stracuzzi a Proto, subì una pesante sconfitta per 3-1. In quell’occasione furono i padroni di casa a passare in vantaggio, grazie alla marcatura di Triarico. L’illusorio pareggio di Palumbo, siglato otto minuti più tardi, venne cancellato dalle reti di Pastore e Abate. Al termine della stagione, come i tifosi ricorderanno, la salvezza sul campo, conquistata dai peloritani, venne annientata dalla mancata iscrizione al campionato decisa dal già citato Franco Proto.

Ancora peggiore, invece, l’ultimo precedente, andato in scena il 23 gennaio dell’anno in corso. Un Messina stordito dall’abbandono di Lo Monaco e Argurio, in piena lotta per non retrocedere, venne abbattuto dai pugliesi con il punteggio di 5-1. Una partita senza storia, nella quale i giallorossi andarono sotto di tre reti già al 45’: le marcature di Patierno, Miceli e Prezioso, infatti, arrivarono prima del 35’. Un quarto d’ora dopo l’inizio della ripresa giunse il gol che salvò l’onore dei siciliani, realizzato da Balde. Prima del triplice fischio, però, i padroni di casa andarono a segno altre due volte, stavolta con Pierno e Perez.

Un bilancio molto duro per il Messina, capace di subire ben otto reti in due precedenti in terra pugliese. Auteri, da mister esperto, sa che una serie di partite senza punti potrebbe compromettere ogni obiettivo fissato ad inizio stagione: ecco perchè i peloritani dovranno puntare, immancabilmente, al bottino grosso sin da domenica.

V. FRANCAVILLA – LA SCHEDA

ANNO DI FONDAZIONE: 1946 (rifondata nel 2011 e nel 2014)

MIGLIOR RISULTATO: 5° posto in Lega Pro (2016/17)

CLASSIFICA ATTUALE: 9° posto con 1 punti

CAPOCANNONIERE: Maiorino e Murilo (1 rete)

Sezione: Amarcord / Data: Ven 09 settembre 2022 alle 11:00
Autore: Marco Boncoddo / Twitter: @menelpallone
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