Debutto con un derby per Peppe Furnari sulla panchina del Città di Taormina: gli ionici sfidano la Nebros in una gara chiave del campionato e nella lotta per i playoff. Subito 3-5-2 con Emanuele nel terzetto difensivo, Ginagò a destra e Quintoni in cabina di regia. Nebros senza Fioretti e con l'attacco affidato a Genovese e Traviglia, con il fantasista Szerdi a sostegno.
La cronaca
Primo tempo: Inizio equilibrato, ma parità spezzata al 7' dal solito Alessio Emanuele che stacca sul primo palo su corner di Quintoni e sblocca subito il match. Quarto gol in campionato per il tuttofare taorminese e reazione della Nebros affidata poco dopo a una conclusione sul primo palo da dentro l'area di Traviglia che Cirnigliaro mette in corner. Partita viva, subito cinque calci d'angolo nei primi dieci minuti e Città di Taormina pericoloso due volte con Famà, prima su invito di Quintoni, ma Lo Monaco c'è, poi su una palla tesa di Urso, messa però alta dal capitano locale. Sornione il Città di Taormina lascia sfogare la Nebros, che crea poco dalle parti di Cirnigliaro, e al 20' arriva il raddoppio con Simone Abate che realizza il primo gol della sua avventura biancazzura depositando in rete la spizzata di testa di Famà su lancio di Amante. Ed è proprio il centrale classe 2002, al debutto in campionato dopo i problemi fisici di questa prima fase di stagione, a trovare il tris al 25': corner di Quintoni sul secondo palo, stacco prepotente e Lo Monaco battuto. Tirrenici che rientrano però in partita al 33' con il calcio di rigore trasformato da Szerdi che spiazza Cirnigliaro: massima punizione concessa per un netto tocco di mano di Sardo, anche se gli ionici protestano per una posizione di fuorigioco di Traviglia, segnalata dall'assistente, ma considerata poi ininfluente. Il Città di Taormina non specula sul doppio vantaggio, prova a pungere, ma si espone anche alle avanzate della Nebros che al 40' va vicina al gol con il colpo di testa di Traviglia che, tutto solo su cross di Giaimo, spreca un'ottima opportunità. Primo tempo che va in archivio senza recupero: ottimo l'approccio del Città di Taormina che vola sul 3-0 dopo appena 25 minuti, contro una Nebros che, pur non giocando male, ha pagato tutte le amnesie difensive.
Secondo tempo: Si riparte senza sostituzioni e senza particolari emozioni. Al 7' Perdicucci alza il baricentro della squadra, sostituendo i terzini Monaco e Giaimo e mandando in campo Merlino e l'esterno offensivo Arena. Città di Taormina che contiene senza particolari affanni gli attacchi dela Nebros e al 54' Urso sventaglia a destra per Petrullo che in area non trova la coordinazione giusta e Lo Monaco può bloccare. Due minuti dopo si rivede in campo Angelo Strano che prende il posto proprio di Petrullo. Szerdi, al 58', sfrutta un buco momentaneo a destra, si accentra e calcia, Cirnigliaro si distente e allunga in corner. Perdicucci, poi, si gioca anche la carta Fioretti, Nebros a trazione anteriore con il 2004 Scinaldi tra i pali che nel gioco degli under ha preso il posto di Lo Monaco. Al 74', sugli sviluppi di un corner, Genovese gira di testa con i tempi giusta, ma manda alto. Premono i tirrenici, anche perché nel Città di Taormina si fa sentire la stanchezza per l'impegno di mercoledì con l'Igea. Al 79' Traviglia riceve un traversone da sinistra, mette il piattone al volo per Genovese, ma la palla, allungata da Emanuele, termina la sua corsa in calcio d'angolo. Grande opportunità per la Nebros. Ultimi assalti con un destro dalla distanza di Fioretti che non inquadra la porta. Vengono concessi sei minuti di recupero e nel primo di questi Genovese gira al volo da dentro l'area, ma Cirnigliaro risponde ancora presente. Finisce 3-1, debutto vincente per Peppe Furnari sulla panchina biancazzurra e squillo importante in chiave playoff per il Città di Taormina.
Città di Taormina-Nebros 3-1
Marcatori: 8' pt Emanuele, 20' pt Abate, 25' pt Amante, 33' pt Szerdi (N, rig.)
Città di Taormina: Cirnigliaro, Ginagò, Urso, Sardo, Amante, Emanuele, Petrullo (21' st A. Strano), Quintoni, Abate, S. Strano (45' st Caltabiano), Famà (29' st Biondo). Allenatore: Giuseppe Furnari. A disposizione: Sanneh, Lo Re, Mannino, Puglia, Puccio, Castorina.
Nebros: Lo Monaco (24' st Scinaldi), Monaco (7' st Arena), Giaimo (7' st Merlino), Girbino (24' st Fioretti), Argentina Scaffidi, Tricamo, Albaqui, Scolaro (15' st Segreto), Genovese, Szerdi, Traviglia. Allenatore: Pippo Perdicucci. A disposizione: Interdonato, Pintaudi, Saggio, Dosso.
Arbitro: Tommaso Alberto Vazzano di Catania
Assistenti: Giuseppe Saracino di Ragusa e Antonino Alessio Di Paola di Catania
Ammoniti: Abate (CdT), Sardo (CdT), S. Strano (CdT), Scolaro (N), Cirnigliaro (CdT), Furnari (all. CdT)
Corner: 5-7
Recupero: 0' e 6'
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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