La Leonzio 1909 frena la corsa di testa della Nebros e la costringe a un pari per 1-1 che, comunque, non compromette la cavalcata nella parte alta della classifica da parte della squadra nebroidea. La squadra di Pippo Perdicucci passa in vantaggio nella prima frazione, ma si fa raggiungere nel secondo tempo da un’ottima Leonzio, che torna a vivere la gioia dell'Angelino Nobile pieno di tifosi dopo diverso tempo.

“Oggi volevamo fare una grande prestazione perché sapevamo che dovevamo riscattare la sconfitta settimana passata - dice il difensore della Leonzio, Enzo Tornatore - non siamo riusciti a vincere, come magari avremmo potuto fare e dispiace per quel gol subito che ha condizionato un po' la gara. Ci siamo rimessi subito in piedi: abbiamo giocato con grande spirito, rappresentando la maglia e la città. Rimane l’amaro in bocca per non aver vinto, ma ripartiamo da questo punto conquistato contro una squadra importante e organizzata, una squadra davvero tosta. Personalmente non sto attraversando un periodo particolarmente fortunato: ho un problema che mi trascino da qualche mese, ma ci stiamo lavorando e la società mi sta facendo curare nei modi migliori. Oggi, comunque, era più importante la condizione mentale rispetto a quella fisica e lo abbiamo dimostrato. La squadra mi sta aiutando tanto, mi fa sentire importante e presto sarò in condizioni ottimali. Oggi ho giocato anche per loro. Oggi anche il pubblico - conclude Tornatore parlando della spinta dei tifosi - ci ha dato una mano importante. Spero che dalle prossime gare in casa i tifosi saranno sempre di più e noi, dal canto nostro, trasmetteremo la nostra voglia di lottare per questa maglia”.

Soddisfatto della prestazione dei suoi mister Natale Serafino. “È stata una partita combattuta fino alla fine. Abbiamo avuto un buon inizio: venti minuti di grande qualità e giocati bene. Poi abbiamo preso gol su un nostro svarione e da lì è tornata un po' la paura di ripetere la sconfitta della partita contro il Real Siracusa Belvedere. Nel secondo tempo, però, i ragazzi hanno dimostrato grande carattere e qualità, gettando il cuore oltre l’ostacolo per raggiungere il pareggio meritatamente. La Nebros in 94 minuti ha fatto un tiro e mezzo in porta, ma sono stati bravi a concretizzare quel poco che hanno fatto. Noi abbiamo costruito tanto ma siamo stati frettolosi per la troppa voglia di raggiungere il pareggio a tutti i costi, soprattutto perché i ragazzi ci tenevano a fare una bella gara di fronte al proprio pubblico. Oggi sono fiero ed orgoglioso dei ragazzi. Andiamo avanti determinati ma con la massima umiltà, con la consapevolezza che quando mettiamo in campo tutti noi stessi ce la possiamo giocare con tutti”.

Sezione: Eccellenza / Data: Mar 01 novembre 2022 alle 13:36
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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