Una giornata sul filo delle indiscrezioni, con una piazza appassionata e attaccata alla propria squadra come Cosenza ad attendere il responso del Collegio di Garanzia del Coni, ultimo grado di giudizio cui il Chievo Verona poteva appellarsi per rimanere in serie B.

Intorno alle 21,30 ecco il pezzo di "Gazzetta dello Sport" versione web firmato Nicola Binda, anticipato da un tweet dello stesso giornalista della rosea, esperto massimo di questioni riguardanti la giungla normativa intorno ad ammissioni, esclusioni e ripescaggi. I clivensi, simbolo del "calcio di provincia" per i primi due decenni degli anni 2000, scompaiono dalla mappa del calcio professionistico, esultano in Calabria i fan rossoblù silani, ripiombati in terza serie sul campo, ma recuperati al campionato cadetto da questa sentenza romana di fine luglio.

Binda, però, non si ferma a quanto stabilito oggi dall'organo di giustizia del Coni, perché lasciano la C Carpi, Casertana, Novara e Sambenedettese, con i marchigiani che sembravano essersi salvati dopo il sacrificio degli stipendi da parte dei propri calciatori, ma poi sono scivolati su altre irregolarità. Unici ad essere graziati sono gli azzurrostellati della Paganese, veri e propri highlander della serie C, sopravvissuti a cento peripezie durante gli ultimi 15 anni.

Questa ecatombe nel terzo gradino del calcio nazionale apre la strada a Latina, Lucchese, Fidelis Andria, Fano o Pistoiese (da valutare se regolare la domanda del Fano) e Siena, come afferma sempre Binda su gazzetta.it.

Il collega non si ferma a questo, però, perché si spinge a quanto sarà ufficializzato domani mattina, a partire dalle 11, dal Consiglio Federale che, oltre a quanto stabilito oggi dal Collegio di Garanzia, si pronuncerà sulla squadra che dovrà sostituire il Gozzano come nona ammessa in serie C dalla D. Sarebbe il Picerno a sostituire i piemontesi, perché, sempre citando gazzetta.it, "non sarebbe regolare la domanda d’iscrizione di Fc Messina". Una indiscrezione, proveniente da una fonte abbastanza informata e sicuramente competente in questo campo, che gelerebbe le certezze del club di Via Dogali, costretto a restare in serie D.

Domani, il verdetto ufficiale, poi resterebbero solo le opzioni Collegio di Garanzia del Coni (eventuale ricorso entro il 29 luglio) e Tar, ma nel caso della seconda ipotesi si arriverebbe a una richiesta di ammissione in sovrannumero.

Sezione: Fc Messina / Data: Lun 26 luglio 2021 alle 23:00
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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