Messina, l'amarezza di Sciotto: "Mi sento carcerato in casa mia"

A margine del 2-0 sull'Avellino, terzo successo del Messina su tre gare disputate nel 2023, torna a parlare anche Pietro Sciotto, patron giallorosso che, nonostante i risultati finalmente positivi, non nasconde la delusione per l'atteggiamento della curva nei suoi confronti: "Sono felice per la terza vittoria consecutiva che mi riempie di orgoglio. Però sono amareggiato perché mi sento carcerato in casa mia mentre la squadra ed i tifosi festeggiano. Sono stanco della continua contestazione con insulti, che vengono sentiti in tutta Italia, di una trentina di persone. La tifoseria mi ama, solo questa piccola parte insiste con lo striscione “Sciotto vattene” ed i cori di insulti. A questo punto - conclude Sciotto - mi sento davanti a un bivio: ho speso tanto, anche adesso per rilanciare la squadra, ma questo atteggiamento non deve più continuare".