Coppa Italia, buona la prima del Città di Taormina: 2-0 sul Real Aci

Si torna a giocare a Taormina con il nuovo Città di Taormina guidato da Eugenio Lu Vito che affronta il Real Aci, da quest'estate sotto l'egida della Katane Soccer. Formazione etnea con ben 8 juniores del 2003 e i soli Tabascio, Longo e Riolo come over. Città di Taormina con il tridente Aleo-Famà-Arigò. Panchina per Parisi, Pantano e Codagnone.

Primo tempo - Parte ufficialmente il match tra Città di Taormina e Real Aci. Prima opportunità della gara al 6' con una punizione di Emanuele facilmente bloccata da Tabascio. Due minuti dopo ancora Emanuele sfonda a sinistra e mette una palla a mezza altezza che trova il taglio sul primo palo di Famà, ma il tocco dell'ex Acr Messina termina alto. Città di Taormina pericoloso ancora sull'asse Emanuele-Famà, al 14'. Lancio del vice capitano e colpo di testa dell'attaccante che Tabascio devia a mano aperta. Bella parata del portiere etneo che trema ancora poco dopo su Castorina prima ed Emanuele dopo. Doppia opportunità, la seconda su calcio da fermo, e palla alta in entrambe le occasioni. Il Real Aci tiene bene il campo nonostante una formazione abbondantemente piena di giovani. Real Aci vivo che al 28' trova anche la via del gol con Prati, innescato da Domenico Pulvirenti, ma l'arbitro annulla su segnalazione dell'assistente che rileva una posizione di fuorigioco. Nel momento di maggiore difficoltà, al 33', il Città di Taormina costruisce la palla gol più  importante della partita. Il solito Emanuele pennella sul secondo palo da sinistra, ma Arigò schiaccia troppo il colpo di testa e la palla si perde alta. Due corner consecutivi, poco dopo, per i locali. Sul secondo di questi lo stesso Arigò, imbeccato da Quintoni, trova la via del gol, ma anche stavolta viene ravvisata una posizione di fuorigioco. Il primo tempo si chiude dopo due minuti di recupero. 0-0, poche occasioni da rete e un gol annullato per parte per fuorigioco. Piace l'intraprendenza del giovane Real Aci e Città di Taormina che si rammarica per l'occasione non sfruttata da Arigò.

Secondo tempo - Si riparte senza sostituzioni e il Città di Taormina costruisce subito una buona palla gol, ma Famà non trova la porta da posizione ravvicinata, seppur defilato. Padroni di casa che premono e trovano il vantaggio al 51'. Lancio millimetrico di Quintoni per Famà che si propone a destra e pesca Arigò al centro dell'area che non può sbagliare. Ancora taorminesi pericolosi due minuti dopo il gol. Botta potente di Aleo e palla che sfiora la traversa. Proprio il neo entrato Di Stefano, al 13', si esibisce in una spettacolare sforbiciata sugli sviluppi di un corner. Palla alta, ma resta la bella giocata del 2002 ospite. Al 18' arriva il raddoppio del Città di Taormina. Perfetto corner di Quintoni e stacco vincente di Charlie Famà. 2-0 che, dopo un primo tempo sottotono, premia la probabile sfuriata negli spogliatoi di mister Lu Vito. Amministra il gioco adesso il Città di Taormina, con Emanuele che agisce in cabina di regia (terzo ruolo cambiato in partita). Al 37' chance per Castorina, ma destro sballato da posizione favorevole. Passano due minuti e, su palla inattiva, Emanuele pesca Patanè, il cui colpo di testa trova la reattiva risposta di Tabascio. Nel corso nel secondo minuto di recupero, bel cross di Ginagò per Codagnone, ma palla alta. Finisce dopo tre minuti di recupero. Bella reazione del Città di Taormina che, dopo un primo tempo complicato, si impone 2-0 con i gol di Arigò e Famà.

Città di Taormina - Real Aci 2-0

Marcatori: 6' st Arigò, 18' st Famà.

Città di Taormina: Rotella, Ginagò, Emanuele, Patanè, Amante (29' st Brunetto), Mannino, Castorina (43' Fugazzotto), Quintoni (29' st Tola), Famà (38' st Codagnone), Arigò (10' st Pantano), Aleo. In panchina: Sanneh, Parisi, Lo Re, Napoli. Allenatore: Eugenio Lu Vito. 

Real Aci: Tabascio, Bilieri, Toro, Privitera, Longo, La Magna, D. Pulvirenti (33' st Urso), Leone, Acanfora (22' st Geremia), Riolo (9' st Di Stefano), Prati (41' st Maccarrone). In panchina: Pulvirenti, F. Pulvirenti, Condorelli. Allenatore: Sirio Silvestri. 

Arbitro: Alberto Natale Amore di Ragusa.
Assistenti: Cristiano Tina e Danilo Regoli di Siracusa.

Ammoniti: Bilieri (R), Longo (R), Ginagò (CdT), Pantano (CdT).