"Turris fuori. Alla fine quello che scrissi tre settimane fa si è avverato. E il 16 aprile tocca al Messina. Le altre dovranno pagare? Per quale ragione che tanto ci sono già due fallite e una terza prossima? Senza playout chi è più interessato a prendere o meno punti di penalizzazione? Il presidente Marani non può cavarsela con qualche comunicato cartaceo. O ci riunisce tutti in Consiglio di Lega urgente invitando tutti i presidenti del Girone C di Serie C, si riscrivono le regole e si trova una soluzione per rimborsare le società dei danni subiti (enormi) o chiaramente questa situazione finirà in un'aula di tribuna, io ho già tutto pronto".

Le parole sono di Valerio Antonini, eccentriche e provocatorie come nello stile del presidente del Trapani, ma assolutamente incollate alla realtà. Dopo il Taranto, via anche la Turris. Difficile capire oggi se davvero il 16 toccherà anche al Messina, anche perché le condizioni con le due già escluse è diversa. Ma in ogni caso, si è disputato un campionato evidentemente falsato. Questo perché il sistema attuale non regge. Non funziona perché le squadre sono troppe ma anche perché i controlli sulle società, sui cambi di proprietà, su cosa succede tra i vari passaggi, vanno fatti prima. Prima che si concretizzano in sede extra-sportiva. Cioè, dovrebbe arrivare prima l'ok federale, dopo i controlli della Covisoc su solidità dei subentranti e "fedina penale", piuttosto che mesi dopo agli accordi sottoscritti davanti ai notai. Tutto ciò che non è accaduto a Torre del Greco, a Taranto e a Messina. Dopo i vecchi proprietari hanno venduto a soggetti rivelatisi non all'altezza, creando dei vuoi nei quali poi la Federazione pur intervenendo non avrebbe potuto fare più niente. Invece, questo blocco va formalizzato prima! Con l'immediata sostituzione della fideiussione (rimasta in campo ai precedenti proprietari...) che accerti l'effettività solvibilità dei nuovi soci di maggioranza.

Chi paga è fesso? Ha ragione Antonini, che infatti continua: "Devono tirare fuori le fideiussioni, le vogliamo vedere. Li aspetto quelli della Covisoc quando verranno a Trapani a fine marzo per le consuete verifiche. Pubblicherò la lista dei documenti che ci hanno richiesto. Le tv gli faccio trovare. Mi spiegheranno come hanno controllato questi truffatori seriali consentendogli di iscriversi al campionato senza una lira. Vergogna assoluta. Ma siamo in Italia e saranno tutti bravissimi a buttarla in caciara"

Sezione: Serie C / Data: Mer 12 marzo 2025 alle 17:49
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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