C’è grande felicità anche all’interno dello staff dirigenziale del Messina. Un orgoglio rappresentato in sala stampa dal Direttore generale Lello Manfredi: “Speravamo di sbloccarla prima, ma le cose si stavano mettendo male - dice - ci siamo aggrappati a qualunque cosa ed è una favola che l’abbia decisa Nino. Così arriva il lieto fine grazie a uno di quei calciatori da cui ci aspettavamo di più, un professionista esemplare. Oggi ha fatto un discorso da messinese prima della partita nello spogliatoio, ha voluto tutti insieme. Cosa ne sarà adesso del Messina? Domanda da fare alla proprietà, non so dirvi nulla perché in questi giorni nessuno ha pensato al domani. Per cui è troppo presto per poterne parlare e io non sono la persona giusta per rispondere a questa domanda. Certo è che Messina deve ambire a qualcosa di più ed è giusto che il presidente alzi un po’ il tiro. So che vuole farlo, come programmato già la scorsa estate, ma nessuno pensava a una stagione del genere”.

Annata, quindi, che era partita secondo altre prospettive e che è andata via via complicandosi, fino allo strepitoso girone di ritorno e alla salvezza ottenuta comunque al playout: “Si è creata un’alchimia importante - continua Manfredi - anche grazie ai ragazzi più grandi e famosi che si sono messi a disposizione dei più giovani. Con la sapienza del Direttore sportivo e degli allenatori siamo riusciti a ottenere questo obiettivo. C'è tanto di mister Raciti in questa salvezza come di tutti, perché si vince e si perde insieme. Il mister ha fatto bene per quello che poteva fare, alcune critiche sono state ingiuste e la sua grande forza è stato questo approccio allo spogliatoio da fratello maggiore, portando sempre grande serenità e tranquillità. Purtroppo quella rincorsa così importante ha fatto perdere energie al gruppo e quando il traguardo è vicino diventa quasi inevitabile che accada. I ragazzi più giovani speravano in uno slancio dai grandi; i grandi si sono smarriti e non è stato facile andarci a giocare i playout. La forza di questa squadra è stata l'unione di forze di tutti, dal magazziniere al presidente”.

Cosa riserva il futuro al Messina?Mi auguro che da oggi la città inizi a piangere di gioia per il Messina. Più volte ho detto che questa deve essere la salvezza della città che lo ha capito ed è venuta spontaneamente a sostenerci, in una giornata in cui non erano possibili promozioni o prezzi particolari. Mi auguro sia l'ennesimo punto di partenza per tornare insieme a ottenere traguardi importanti”.

Sezione: Acr Messina / Data: Sab 13 maggio 2023 alle 20:28
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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