Il possibile avvicinamento tra le parti era filtrato già diverse settimane fa, prima dell'offerta d'acquisto, quando "Gazzetta" aveva parlato di una possibile unione delle forze tra Roberto Felleca e Racing City Group. La proposta d'acquisto è stata presentata solo da RCG, di Felleca non si sono avute più notizie, ma l'uomo che si sarebbe occupato per lui di sviluppare la parte tecnica, cioè Ninni Corda, alla fine dovrebbe far parte del progetto voluto da Justin Davis e Morris Pagniello. In quali panni? Questa è la vera chiave. Negli ultimi giorni si è valutato questo ruolo e alla fine dovrebbe fungere da direttore tecnico dell'intero multi-club, non direttamente di Acr Messina.

Adesso, però, bisognerà capire quali saranno le reazioni del direttore sportivo Giovanni Martello e a cascata di tutto l'attuale gruppo di lavoro che è legato nel progetto all'ex Licata. Gruppo che peraltro, tra le difficoltà, sta lavorando benissimo. La volontà reciproca, ribadita nelle scorse ore, è quella di continuare a lavorare assieme, ma la presenza di un altro dirigente che si occuperà della squadra e dell'organico, potrebbe cambiare le carte in tavola. 

Dunque, il primo scossone nell'evoluzione societaria potrebbe arrivare proprio in questo senso, per una designazione che rischia di fare discutere e non poco i tifosi. Non solo per alcune esperienze passate che hanno coinvolto il dirigente ex Foggia e Alessandria, ma anche perché la sua presenza rischia di intaccare in qualche modo gli attuali assetti. Cosa accadrà, si vedrà.

Non c'è da fare le "verginelle" guardando nel complesso al mondo del calcio, ma di certo non è il massimo correre il rischio di portare scosse in un contesto finora unito e propositivo. Chi paga, decide. La speranza è che questa scelta porti ai risultati sperati. Cioè un Messina competitivo, forte e trasparente. 

Sezione: Acr Messina / Data: Mar 21 ottobre 2025 alle 17:39
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
vedi letture
Print