"Il silenzio come sempre è d'oro e oggi lo dimostrano i fatti. Felice e fiducioso per il futuro di Acr Messina": queste sono le parole dell'assessore allo Sport, Massimo Finocchiaro dopo i passaggi in tribunale riguardanti l'acquisizione del ramo sportivo da parte di Racing City Group e Global Capital. 

"Buon lavoro alla Racing City Group che con ambizione ed entusiasmo ha preso in mano le redini del Messina calcio. Ripartiamo da qui, al fianco della nuova società, per costruire tutti insieme un nuovo futuro a lungo termine che permetta alla squadra di risalire la classifica e puntare a nuovi traguardi. Avanti tutta": queste invece le dichiarazioni del deputato Francesco Gallo.

Sono gli unici due interventi politici effettuati successivamente al passo compiuto verso la svolta societaria. Finocchiaro "sventola" una via del silenzio che avrebbe favorito non si capisce bene cosa: bisognava fare esattamente il contrario, stimolare pubblicamente ma anche sottotraccia eventuali operatori locali e non solo. Ma si...ormai è andata, probabilmente tanto sarebbero rimasti appelli nel vuoto. Chi vuole davvero, fa. Però la politica ha un proprio ruolo e andrebbe esercitato sempre e con ogni mezzo. Certo, è più facile parlare a cose fatte. Che poi fatte, lo vedremo. E dipenderà ancora una volta anche dalla politica, farsi trovare pronta. A cominciare dalle strutture per le quali, ad onor del vero, la Giunta Basile si sta muovendo abbastanza.

Gallo, allo stesso modo, si è svegliato a cose fatte. Ma almeno l'ha fatto. Si è degnato di accogliere, in questa fase anche solo verbalmente, i nuovi proprietari del Messina. Tutti gli altri: parlamentari, senatori, deputati regionali, non pervenuti. E il disinteresse mostrato in sede d'asta è solo una conseguenza. Racing e Global sono attese alla prova dei fatti, la politica ha ancora una volta perso agli occhi dei tifosi. 

Sezione: Acr Messina / Data: Mer 15 ottobre 2025 alle 11:05
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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