Arriva, domani, il derby dello Stretto, in una versione “light”, un po’ dimessa, il primo della storia nelle categorie dilettantistiche, che avrà una buona cornice di pubblico (nella serata della vigilia quasi 1300 tagliandi venduti), considerando la situazione di classifica ed ambientale in cui si disputa questa sfida, sempre molto sentita su entrambe le sponde dello Stretto.
In settimana, nessuna visita particolare dei tifosi biancoscudati alla squadra durante gli allenamenti al “Marullo”, ad esclusione di quella di Carmine Coppola giovedì mattina, con il suo “discorso motivazionale” mentre, nel pomeriggio di oggi, al “S.Agata” i sostenitori amaranto si sono presentati dai calciatori per incitarli al massimo impegno chiedendo la vittoria esterna in modo piuttosto pressante.
Mister Romano, nelle dichiarazioni rilasciate all’ufficio stampa dell’Acr, ha sottolineato l’importanza del match, oltre il semplice turno di campionato, ma tenendo anche a precisare che “in tutte le partite dobbiamo avere lo spirito battagliero per ottenere punti contro qualunque avversario”. D’altra parte, la penalizzazione incide pesantemente sulla classifica che, senza il -14, vedrebbe i biancoscudati avanti un punto rispetto alla Reggina, costruita per stravincere il campionato, ma ancora lontana da questi standard.
Il Messina non ha ancora segnato in casa nelle precedenti tre uscite contro Athletic Palermo (0-0), Gela (0-2) e  Paternò (0-0), è reduce dal pareggio con qualche rimpianto ottenuto a Enna (2-2), spera di superare con agonismo e determinazione il gap tecnico con la Reggina, donando la prima soddisfazione tra le mura amiche ai propri tifosi, ma le attenzioni principali della piazza sono rivolte all’inizio della prossima settimana, in particolar modo alle 12 di lunedì 13 quando scadrà il termine per la presentazione di ulteriori offerte di acquisto oltre quella già pervenuta alla curatrice avv. Di Renzo dalla Racing City Group insieme alla Global Capital FCZO lo scorso 18 settembre.
Da quel momento, ci sarà maggiore chiarezza sul futuro del Messina e, soprattutto, finirà l’ennesimo stillicidio di voci, millanterie o false aspettative alimentato da tempo immemorabile nella nostra città attorno al calcio, svilendo e insultando la passione di chi davvero ama la biancoscudata. Tornando al campo, Pippo Romano deve rinunciare all’infortunato Bosia, unico ricambio del trio difensivo, che al “Gaeta” ha forzato aggravando un problema muscolare. Quindi, uomini contati nel reparto arretrato e necessità di ricorrere agli under sulle fasce, oppure a un’altra disposizione tattica rispetto al 3-5-2 visto in questo primo scorcio di stagione. Torna, invece, Zucco, elemento tra i più positivi quando è stato impiegato per attitudine al combattimento e anche una discreta tecnica. Per il resto, non ci dovrebbero essere particolari stravolgimenti rispetto alle ultime uscite.

Questi i convocati:
PORTIERI: Paduano, Sorrentino
DIFENSORI: De Caro, Ivan, Orlando, Trasciani
CENTROCAMPISTI: Aprile, Bombaci, Clemente, Fravola, Garufi, Maisano, Saverino, Tesija, Veron, Zucco.
ATTACCANTI: Azzara, Elia, Roseti, Toure

PROBABILE FORMAZIONE: Sorrentino; De Caro, Trasciani, Orlando; Ivan, Zullo, Garufi, Tesija, Bombaci; Aprile, Toure.

Sezione: Acr Messina / Data: Sab 11 ottobre 2025 alle 19:07
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
vedi letture
Print