Il pareggio casalingo contro il Paternò, è innegabile, ha lasciato tutto l’ambiente con l’amaro in bocca. Tifosi e addetti ai lavori, dopo il successo infrasettimanale contro l’Acireale, speravano di festeggiare la prima vittoria casalinga ma l’inaspettata solidità degli etnei, unita alla pochezza offensiva dei biancoscudati, ha partorito lo 0-0 finale. E mentre tutta l’attenzione si è spostata verso le vicende societarie, i ragazzi di Romano si preparano alla delicata trasferta di Enna, nella quale affronteranno una diretta concorrente per la salvezza. Il trend esterno del Messina, capace di vincere due trasferte su due, lascia ben sperare nel bottino pieno, che sarebbe fondamentale per avvicinarsi al segno positivo in classifica.

Sono pochissime le sfide tra le due città siciliane, visto l’esiguo numero di partecipazioni dell’Enna ai campionati professionistici o al massimo livello dilettantistico. La prima gara risale al torneo di serie C 1942-43, terminato qualche mese prima dell’invasione americana in Sicilia. In un campionato surreale, disputato solamente per distogliere la popolazione dai disastri bellici, quasi tutte le province dell’isola sfidarono nel girone N della terza serie nazionale. A rappresentare la città dello Stretto, visto lo scioglimento dell’Associazione Calcio Messina, andò l’Unione Sportiva Peloro che, per celebrare un suo calciatore caduto in guerra decise di chiamarsi Unione Sportiva Tenente Mario Passamonte. La compagine peloritana uscì battuta dalla gara contro l’Enna, al termine di una sfida combattuta da ambo le parti e conclusasi sul risultato di 3-2 per i padroni di casa. Il Catania, che aveva vinto il raggruppamento, fu escluso dalle finali nazionali per l’imminente occupazione della Sicilia da parte dell’esercito statunitense.

Anche il secondo precedente, giocato nella serie C 1970/71, si concluse con la vittoria di misura dei gialloverdi, che ebbero ragione del Messina per 1-0 in virtù del rigore trasformato da Rebecca. I giallorossi, guidati da mister Colomban, conclusero con un dignitoso ottavo posto mentre l’Enna retrocesse in serie D per la peggior differenza reti nei confronti di Avellino e Pro Vasto. L’ultima gara tra Enna e Messina, infine, si disputò nella serie D 1973-74 e fece registrare uno scialbo 0-0: al termine della stagione, però, i giallorossi si classificarono al primo posto e agguantarono la promozione in serie C.

Il Messina, pertanto, non è mai riuscito a piegare l’Enna sul suo campo, racimolando un pareggio e due sconfitte. Mister Romano, già alle prese con i problemi societari e le carenze di organico, dovrà provare a lottare anche contro la Storia.

ENNA - LA SCHEDA

Anno di fondazione: 1942 (rifondato nel 1991 e nel 2014)

Miglior risultato: 18° posto in C (1970/71)

Posizione attuale: 16° posto con 3 punti

Miglior marcatore: Occhiuto (2 reti)

Sezione: Amarcord / Data: Ven 03 ottobre 2025 alle 11:00
Autore: Marco Boncoddo / Twitter: @menelpallone
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