Il Messina, dopo il pareggio di domenica scorsa a Enna, conquistato in rimonta dopo essere passato in vantaggio, inizia la settimana di lavoro che precede il derby dello Stretto, in programma giorno 12 al "Franco Scoglio". Si tratta della prima sfida tra Messina e Reggina nelle categorie dilettantistiche, dopo oltre 100 anni di storia calcistica per uno dei confronti più sentiti tra le tifoserie biancoscudata e amaranto, che, molto probabilmente, non avrà una cornice di pubblico eccezionale, ma comunque, stimolerà la rivalità tra chi continua a seguire due società sicuramente in momenti molto complicati, seppure con livelli e motivazioni diverse.

Gli uomini di mister Pippo Romano, senza la penalizzazione, sarebbero un punto avanti in classifica rispetto ai prossimi avversari, considerati, alla viglia del campionato di serie D, tra i favoriti per la vittoria finale, ma alle prese con un avvio di torneo non all'altezza delle aspettative. 

Al "Gaeta" il Messina ha pagato tre minuti di disattenzione difensiva e un pizzico di sfortuna, riprendendo il pareggio grazie a una prodezza di Tesija e recriminando qualcosa dopo l'atterramento dello stesso calciatore croato in area gialloverde non sanzionato, pur se il maggiore rammarico viene dall'esitazione al momento di concludere del centrocampista biancoscudato.

Le scorie della prestazione in terra ennese sono rimaste nelle gambe di diversi protagonisti tra le fila peloritane, a riposo oggi in via precauzionale a causa di fastidi derivanti dal fondo campo non proprio perfetto del "Gaeta", mentre si è rivisto in gruppo Zucco reduce dal problema alla schiena che lo aveva tenuto fuori dalla lista dei convocati per l'ultima trasferta.

Domani, altra seduta in programma nella mattinata al "Marullo" di Bisconte, che sarà anche teatro delle partite casalinghe dell'Under 19 peloritana.

Sezione: Acr Messina / Data: Mar 07 ottobre 2025 alle 19:36
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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