Una lunga carriera in panchina, alla guida di tante squadre della provincia messinese, ma mister Massimo Bontempo è fermo da due stagioni, da quando finì l’avventura in Promozione con il Pro Falcone.

Da allora, qualche contatto, ma nulla di più concreto: “È brutto stare fuori, non sono riuscito a trovare la società giusta, con programmi seri per poter fare calcio e intraprendere un discorso per condividere un progetto importante. In due anni ho avuto alcune richieste, qualche approccio ma poi non ho trovato serietà e organizzazione. Tutti sanno che sono una persona seria, che ci metto sempre impegno e sono deciso nel mio lavoro, ma sempre con divertimento. Ci sono stati tanti attestati di stima, che sono un buon segno e fanno piacere, ma poi manca sempre qualcosa per trovare un accordo”.

In attesa di novità professionali, si tiene impegnato sempre sui campi, seguendo varie squadre del territorio: “Mi piace il calcio, è vita e personalmente mi alleno tutti i giorni. Non cerco la squadra forte, ma che ti stima e dà fiducia per lavorare. Mi piace allenare, far crescere i ragazzi, certo giocare per vincere, ma per crescere il movimento. Non mi interessa la categoria, anche perché ho sempre seguito un motto “non è la categoria che fa il calciatore, ma il calciatore che fa la categoria. Serve il giusto comportamento da parte di tutti per prepararsi bene e giocare la domenica”, ha sottolineato mister Bontempo, che ha commentato l’inizio della nuova stagione, partendo dall’Eccellenza: “Mi sembra un campionato più equilibrato rispetto agli ultimi anni. Non c’è, al momento, una squadra leader, ma tante attrezzate come il Vittoria o la Messana, che ha una sua storia ed è ben organizzata. Non vedo una squadra che possa ammazzare il campionato”.

La Promozione, invece, è appena iniziata: “Si parla di Orlandina e Villafranca, che sono squadra attrezzate, ma anche il Nicosia mi ha ben impressionato. C’è un bel movimento e tante società organizzate, belle realtà che fanno calcio, ma le altre penso che lotteranno per play-off e salvezza. Spero per l’Orlandina possa essere l’anno del rilancio, ha una squadra competitiva e può lottare per il vertice. Sono nativo di Galati e dispiace per quanto sia successo, ma spero che la società possa risolvere la situazione e che la squadra torni regolarmente a giocare”.

Per il tecnico, in passato tante esperienze tra Falcone, Orlandina, Rocca e anche Torrenovese, tornata in campo questa stagione, dopo tre anni di assenza: “L’ho allenata nel campionato interrotto per Covid. Per tradizione e forza economica, è una società seria e con ambizione e, inoltre, con il nuovo campo, è una candidata per la vittoria. Poi c’è anche la Nuova Peloro e, magari, verrà fuori qualche outsider”, ha concluso mister Bontempo, sempre in attesa di una chiamata per tornare in panchina: “Se ci sarà una società che ha bisogno di Massimo Bontempo, sono pronto a tornare in panchina. Ho voglia di rimettermi in gioco”.

Sezione: Promozione / Data: Mer 01 ottobre 2025 alle 09:31
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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