Filotto è la parola chiave in casa di un Messina che non si vuole arrendere all’ennesima stagione mediocre del ciclo targato Sciotto. Il successo sulla Cittanovese ha quantomeno ridato un minimo di sorriso a una truppa che era precipitata nello sconforto dopo il terribile inizio di 2020: adesso Crucitti e compagni vogliono continuare a vincere per non precipitare nell’anonimato e dare un senso alla parte finale di questa stagione. La seconda tappa di questo nuovo percorso arriva a Roccella, contro la penultima forza del campionato: “Sono curioso - dice il tecnico Andrea Pensabene - perché è una verifica importante in un campo difficile e con un avversario che sta lottando a denti stretti per conquistare la salvezza. Ho chiesto continuità rispetto a quanto fatto domenica e, con una settimana in più per conoscere tutti singolarmente, sono fiducioso perché ho visto un gruppo compatto e coeso che sta dando il massimo per essere utile alla causa. Ho cambiato qualcosina, provato anche la difesa a 5 e adesso c’è da recitare un copione. Sarà un successo se domani metteremo in pratica il 10/20% di quello che hanno recepito. Cambio modulo già domani? Ci muoviamo su due moduli perché non vogliamo creare confusione, mentre io devo solo dare tranquillità e certezze. Noi dobbiamo avere un credo calcistico a prescindere dal modulo”.

Il Ninetto Muscolo non sorride al Messina e, negli ultimi due precedenti, ha portato in dote una sconfitta per 1-0 e un pareggio a reti bianche. Roccella, inoltre, che nonostante il solo punto ottenuto nelle ultime cinque giornate, non è mai stata surclassata, rendendo la vita difficile all’Acireale nell’ultimo turno (ko solo 3-2 nel finale) e pareggiando addirittura con il Savoia: “Li ho visti giocare a Palermo - continua Pensabene - hanno perso 1-0 su calcio di rigore e facendo una grande prestazione. Sono una squadra organizzata e tosta che applica un 5-3-2 molto ermetico: non è un avversario da facile da affrontare e servirà una squadra pronta e battagliera. Sguardo ancora rivolto ai playoff? Bisogna essere realisti, vedremo domenica dopo domenica cosa accadrà. Intanto dobbiamo toglierci dai bassifondi della classifica, e acquisire fiducia, stima e consapevolezza”.

Pensabene non dovrebbe apportare modifiche rispetto alla formazione scesa in campo una settimana fa, con la conferma del tridente pesante e Manfrè inizialmente in panchina. Out, oltre agli indisponibili di lungo corso Licciardello e Orlando, anche Sampietro, Famà e Cafarella.

La probabile formazione:
Avella (2000); De Meio (2000), Bruno, Emiliano, Barbera (2001); Buono (’99), Danza, Lavrendi; Crucitti, Rossetti, Arcidiacono.

L’elenco dei convocati:
Portieri: Avella (2000), Pozzi (2000)
Difensori: Barbera (2001), Bruno, Cinquegrana, De Meio (2000), Emiliano, Fragapane, Puglisi (2001), Ungaro, Vuolo (2000)
Centrocampisti: Bonasera (2001), Bossa, Buono (’99), Cristiani, Danza, Lavrendi, Saverino (2001)
Attaccanti: Arcidiacono, Crucitti, Manfrè Cataldi (’99), Rossetti

Sezione: Acr Messina / Data: Sab 22 febbraio 2020 alle 18:48
Autore: Antonio Billè / Twitter: @antobille
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