Il Cosenza si rinforza con il giovane difensore Riccardo Serpieri

Il difensore Riccardo Serpieri si trasferisce a titolo definitivo al Cosenza, team militante nel Girone C del campionato nazionale di Lega Pro.

Nato a Roma il 15 febbraio del 1994, ex capitano della formazione Primavera della Lazio, ha fatto tutta la trafila nel Settore Giovanile biancoceleste, guadagnandosi diverse convocazioni in Prima Squadra con i tecnici Vladimir Petkovic ed Edoardo "Edy" Reja sia in Campionato che in Coppa Italia e in Europa League e andando in panchina più volte prima di subire un brutto infortunio lo scorso giugno: rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio.

Il promettente difensore centrale adesso ha recuperato ed è pronto a rimettersi in gioco. Piede destro, 183 cm di altezza per 78 kg di peso, nella formazione Primavera della Lazio è stato allenato da Alberto Bollini e da Simone Inzaghi.

E' assistito da Andrea Manfredonia, lo stesso procuratore di Manuel Mancini, anch'egli cresciuto nel Settore Giovanile della società capitolina.

Queste le dichiarazioni rilasciate dall'agente FIFA al sito www.lazialità.com: «Riccardo Serpieri è un leader, sia dentro che fuori dal campo, utile sia da un punto di vista qualitativo che da un punto di vista quantitativo».

Il calciatore aveva svolto un periodo di prova con il Messina, che ha poi rinunciato al suo tesseramento.

Così lo aveva presentato ai nostri microfoni l'ex direttore tecnico del settore giovanile della Lazio e della scuola calcio ed ex allenatore della formazione dei Giovanissimi biancocelesti Volfango Patarca: «Riccardo Serpieri lo ricordo molto bene. E' stato anche Campione d'Italia con la formazione Primavera della Lazio, già da diversi anni si parla di una sua possibile esplosione e mi auguro che possa trovare quella continuità necessaria per fare il grande salto. I giovani hanno bisogno di giocare, lui purtroppo è stato sfortunato e ha bisogno di recuperare la condizione fisica ideale dopo essersi rotto il legamento crociato anteriore del ginocchio".

Tra i più noti e apprezzati talent-scout in Italia e non solo degli ultimi venticinque anni, Volfango Patarca ha scoperto calciatori del calibro di Alessandro Nesta, Luigi Di Biagio, Paolo Di Canio e Marco Di Vaio, oltre ai vari Lorenzo De Silvestri, Marco D'Alessandro e Federico Macheda, facendo le fortune del Settore Giovanile laziale e regalando grandi campioni al calcio italiano: "Riccardo Serpieri è un difensore centrale del 1994, tra i migliori in Italia, che all'occorrenza può fare anche il terzino. Con la Lazio ha già ricevuto diverse convocazioni in Prima Squadra ed è andato in panchina più volte in Campionato, in Coppa Italia e in Europa League, sia con Edy Reja che con Vladimir Petkovic. E' molto abile in marcatura, forte di testa, ma bravo anche ad impostare il gioco, non butta via un pallone e ha la giusta mentalità per far bene. Mi meraviglia il fatto che ancora non abbia esordito in Serie A, è un giovane dalle grandi qualità».