di Davide Billa - Il Città di Messina ritrova il sorriso anche al “Celeste” e, dopo il ko interno con il Modica alla prima giornata, si riscatta battendo 1-0 l’Acireale grazie al gol-partita dell’ex milazzese Silvano Cariolo. Per lui due presenze e una rete, pesante.I due tecnici giallorossi, D’Alessandro e D’Andrea (squalificato) propongono un 4-4-2 con Durante tra i pali, Fragapane e Romeo centrali di difesa e Fleri-Iovine sulle fasce; in mezzo Trovato, Munafò, Costa e Libro mentre, in attacco, si affidano alla velocità di Cariolo e Calogero. Gli acesi di mister Adornetto, invece, si schierano con un 4-3-2-1 con lo spagnolo Nunez Martinez unico riferimento in avanti, ma poco servito e inconcludente.In avvio sembra una gara che stenta a decollare, ma al 12’ ci pensa Calogero a regalare la prima fiammata: scatto in contropiede da centrocampo, entra in area ma aspetta troppo e perde il tempo giusto per concludere, favorendo l’uscita bassa di Linguaglossa. Gli ospiti replicano con due conclusioni: al 17’, l’esterno sinistro di Nicolosi, dal vertice alto dell’area, finisce alto sulla traversa, e stessa sorte, un minuto dopo, per il tiro da oltre 25 metri di Santanna. Al 19’ ancora i giallorossi vicini al vantaggio con Libro che, servito in profondità dal lancio di Costa, conclude di destro ma Linguaglossa si salva in corner. Al 25’ Acireale in gol con un colpo di testa di Raneri su punizione di Marletta, ma l’arbitro annulla per fuorigioco dello stesso difensore centrale. Al 36’, Raneri ancora protagonista al limite della sua area: svirgola il pallone e Cariolo ne approfitta, ma il suo pallonetto finisce alto di poco. Sul finire della prima frazione (43’), ancora Cariolo resiste ai due centrale acesi, entra in area, ma di sinistro conclude alto.L’attaccante giallorosso si riscatta alla prima azione della ripresa: al 55’ Costa, dal vertice destro dell’area, salta il difensore e mette in mezzo per l’indisturbato Cariolo che, di piatto, può comodamente appoggiare il pallone in rete. Al 62’ Calogero cede il posto a Calarco che va subito vicino al raddoppio: angolo di Cariolo e colpo di testa da pochi passi (nella foto in basso) del neo entrato ma la sfera, dopo il provvidenziale e istintivo tocco del portiere, si stampa sulla traversa. Il Città di Messina controlla bene e non rischia nulla, mentre l’Acireale fatica a impostare un’azione pericolosa e l’unico tiro arriva al 70’ con Nicolosi che si accentra, ma il suo sinistro da 20 metri si spegne sul fondo.cittadimessina_acirealeL’unica vera occasione per gli ospiti arriva all’86’: Martinez difende palla al limite, interviene Godino con un sinistro di prima intenzione respinto da Durante, si avventa Nicolosi ma, da due passi e a porta spalancata, calcia incredibilmente fuori.I giallorossi evitano quella che sarebbe stata un'autentiva beffa e ottengono meritatamente la prima vittoria interna, la seconda consecutiva dopo quella di Misterbianco.CITTA’ DI MESSINA-ACIREALE 1-0 Città di Messina: Durante, Iovine, Fleri, Munafó, Fragapane, Romeo, Cariolo (91’ Romano), Trovato (85’ D’Angelo), Libro, Costa, Calogero (62’ Calarco). All.: D’Alessandro-D’AndreaAcireale: Linguaglossa, Di Nicoló, Amore, Marletta (82’ Barberi), Raneri, Ricca, Truglio, Santanna (66’ Godino), Martinez, Nicolosi, La Piana (72’ Cantarella). All.: AdornettoRete: 55’ CarioloArbitro: Gullotta di SiracusaAssistenti: Macca e Spadaro di RagusaAmmoniti: Costa, La Piana, Amore, Ricca.Recupero: 1’ e 5’

Sezione: Eccellenza / Data: Dom 21 settembre 2014 alle 17:12
Autore: Davide Billa
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