Ritorno in campo difficile e sfortunato ma, dopo quasi sei mesi, è stato anche emozionante. “Quando si va a calcare un campo di calcio per riprendere un percorso che si era interrotto c’è sempre grande emozione. Anche se l’assenza di pubblico, con le tribune vuote del “De Simone”, non ha accompagnato un campionato di Eccellenza che è molto competitivo”, ha commentato mister Enzo Filoramo che, con la sua Jonica, ha ripreso il torneo in casa del Siracusa. Intervenuto nella nuova trasmissione Antenna Goal, in diretta sulle frequenze di Antenna dello Stretto, ha analizzato il match dei suoi contro una delle formazioni candidate al salto di categorie. “Avremmo meritato il pareggio in una gara che abbiamo giocato con ben otto assenze di spessore e, quindi, abbiamo avuto qualche difficoltà a mettere in campo una squadra competitiva. I ragazzi, però, hanno fatto benissimo ed è rimasto il rammarico di non aver preso almeno un punto che avremmo meritato”.

Anche perché sul risultato pesa il rigore fallito da Gallardo, ma la sconfitta di Siracusa non cambia i piani della Jonica, tornata in campo con lo spirito che l’ha sempre contraddistinta: “Portiamo avanti un progetto calcistico che oggi ci vede come un riferimento della riviera jonica. A Santa Teresa di Riva, dopo diversi anni, siamo riusciti ad avere un impianto che è un fiore all’occhiello – ha aggiunto l’allenatore -. Alla luce del nuovo format abbiamo mantenuto la categoria, ma vogliamo creare i presupposti per ben figurare quest’anno e anche il prossimo”.

Prima di pensare al futuro, però, c’è un campionato da onorare: “Faremo il massimo delle nostre possibilità e, poi, a fine stagione con la società faremo una valutazione dettagliato per programmare la prossima. Il nostro impegno è massimo perché, al di là dell’obiettivo play-off, vogliamo migliorare l’organico e creare uno zoccolo duro che ci possa permettere di inserire altri elementi”.

Domenica, intanto, la Jonica è attesa da un altro test importante contro un avversario di prima fascia come l’Aci Sant’Antonio: “Non sarà facile, ma quando si è fermato il campionato sapevamo che la seconda parte sarebbe stato molto complicata perché avremmo incontrato le prime come Giarre, Igea o Enna, oltre al Siracusa. L’Aci Sant’Antonio è un’ottima squadra, che ha vinto meritatamente lo scorso torneo di Promozione e ha inserito altri giocatori per alzare il livello. Domenica – ha concluso mister Filoramo in diretta radio – sarà complicata per noi e, in generale, sarà un girone difficile contro squadre strutturate e organizzate e società con budget di gran lunga superiore al nostro”.

Sezione: Eccellenza / Data: Mar 13 aprile 2021 alle 10:56
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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