Un sopralluogo al mini autodromo di Sant'Agata in vista del Campionato europeo di automodellismo 2021, assegnato alla città di Messina, è stata l'occasione per tornare a parlare ufficialmente di impianti e bandi. Nella giornata di ieri l'Assessore allo Sport Giuseppe Scattareggia, insieme agli assessori Dafne Musolino e Massimiliano Minutoli e ai responsabili dei Dipartimenti interessati, si sono recati proprio alla struttura che ospitò nel 2005 per l'ultima volta la manifestazione continentale per controllarne le condizioni, dopo un lungo periodo di inutilizzo. “Nel corso del sopralluogo sono stati stimati i costi per il recupero della struttura, l’intenzione di questa Amministrazione è quella di recuperare l’impianto, che versa in uno stato di forte abbandono, e restituirlo alla città dopo che la precedente Amministrazione aveva addirittura comunicato al Demanio l’intenzione di volerlo dismettere”, ha dichiarato Scattareggia attraverso una nota diffusa dal Comune di Messina.

Il dirigente comunale ha poi proseguito parlando dei bandi rivolti alla gestione degli impianti sportivi cittadini: "Abbiamo fatto un tavolo tecnico insieme all’Assessore Francesco Caminiti ed ai Dipartimenti Sport e Area Tecnica. I tempi per ultimare le procedure del Franco Scoglio si sono allungati, ma adesso si sta proseguendo per concludere tutto anche per le palestre e i palazzetti, oltre che per lo stadio Celeste. Abbiamo stanziato 80mila euro per le infiltrazioni del Palarescifina mentre sono in fase di completamento i lavori per il Palatracuzzi dove sarà riparata un’ulteriore perdita d’acqua. Complessivamente sono 26 gli impianti, alcuni hanno rilevanza economica ed entro l’estate contiamo di pubblicare i bandi per affidare la gestione delle strutture ancora vacanti". 

L'Assessore allo Sport ha poi risposto ad Andrea Argento, capogruppo del Movimento 5 Stelle, che in precedenza aveva lanciato l'allarme sulla scelta del Comune di azzerare le risorse per la manutenzione degli impianti sportivi. "Sembra che si voglia fare terrorismo", si legge nella nota del Comune, "il Salva Messina ha previsto l’azzeramento dei costi nell’ottica di un futuro affidamento, anche lo scorso anno era così, ma non mi risulta ci siano stati problemi. Palazzo Zanca ha continuato a farsi carico delle utenze e tutto ha funzionato. Stiamo lavorando sul Palamili, PalaRussello e PalaTracuzzi, un successivo step interesserà gli impianti Montepiselli, Ritiro e Juvara, ed un bando a parte riguarderà il Palarescifina".

Sezione: Fuori Campo / Data: Mer 08 luglio 2020 alle 11:38
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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