Città di S.Agata, prove di fuga. Ma Cambria non si fida della Messana

Se le premesse della vigilia dovessero essere rispettate, sarà un Città di S.Agata d’assalto quello che, in riva allo Stretto contro la Messana, andrà alla ricerca dell’ottava vittoria consecutiva. Mister Cambria è stato categorico con i suoi ragazzi e dalla trasferta peloritana vuole il massimo, per allungare in classifica sulla prima inseguitrice, il Torregrotta, che osserverà il turno di riposo imposto dal calendario. Questo non significa assolutamente che il tecnico milazzese sottovaluti la gara, anzi Cambria, per tutta la settimana, ha “martellato” e ha tenuto sotto pressione i suoi ragazzi, invitandoli a rimanere sempre concentrati e affrontare la Messana con grandissima umiltà, senza guardare assolutamente la classifica.

Gare del genere, spesso, se non si ha un giusto approccio mentale, nascondono insidie non indifferenti. La squadra sembra aver recepito il messaggio del suo condottiero e, come di consueto, ha lavorato alacremente. Per quanto riguarda la formazione, dovrebbe essere un modulo, almeno inizialmente camaleontico, un 4-3-1-2 in fase d’attacco, che diventa un 4-4-2 quando bisogna difendere. A far variare il modulo il numero 10 Iuculano, libero di svariare su tutto il fronte d’attacco, ma in fase di pressing o di difesa spostato sulla corsia di sinistra.

Passando all’undici iniziale, in porta, dopo la parentesi di Coppa Italia, che ha visto protagonista Caserta, dovrebbe tornare Carbonetto. I due, che nel corso della settimana hanno lavorato con il preparatore Stagno, nella rifinitura di venerdì al "Micale" di Capo d’Orlando, sono stati alternati, ma l’impressione è che la scelta cada sul portiere juniores. Per quanto riguarda la difesa, sarà assente il capitano Regina, quindi spazio alla collaudata coppia Di Napoli e Aiello. Come accaduto anche in qualche altra circostanza, a sinistra nel ruolo di esterno basso, agirà Zingales, sulla corsia opposta, spazio ancora a Cracò, che cresce di partita in partita. A centrocampo, migliorano le condizioni di Michele Carrello, anche se l’impressione è che partirà dalla panchina. Spazio quindi a Jack Bontempo, che sarà il vertice basso del rombo, supportato ai lati da La Rosa e Fabrizio Bontempo, sempre pronto ad inserirsi. Davanti a loro, con il compito da fungere da collante con gli attaccanti, Iuculano, autore in questa prima parte di gol bellissimi quanto importanti. Davanti, insieme a Antonio Carrello, dovrebbe trovare una maglia da titolare Marandano.